Terzo di quattro figli, è cresciuto a Newport nello stato di Washington, piccola cittadina rurale nella zona occidentale degli Stati Uniti. Il nome venne scelto dal padre, in onore alla serie televisiva Cheyenne degli anni '50.[1]
Arrivato a New York nel 2001, cominciò a recitare in teatro a Broadway in piccoli ruoli in musical come West Side Story, Hair e The Rocky Horror Show.
Il successo arrivò nel 2005 con il musical All Shook Up, ispirato alla commedia La dodicesima notte di Shakespeare e con musiche di Elvis Presley, che vinse un prestigioso premio teatrale[2] e ottenne un eccezionale successo della critica.[3] Nel giugno del 2007 Cheyenne divenne protagonista del musical Xanadu, dopo uno sfortunato infortunio avvenuto all'attore principale James Carpinello e ricevette la nomination ai Tony Award come «Miglior attore in un musical»[4].
Tra il 2008 e il 2009 ha recitato in Damn Yankees! e Sulle ali dell'arcobaleno, riscuotendo un enorme successo di critica e pubblico.[5][6][7][8][9]
L'anno seguente viene reclutato nuovamente dal regista Ryan Murphy per interpretare un altro personaggio nella sesta stagione di American Horror Story
Carriera musicale
Sin da quando era ragazzo, la mamma di Cheyenne ha influenzato i gusti musicali del figlio[1], vista la sua strepitosa predisposizione vocale. Cheyenne è stato corista di Vanessa L. Williams, con cui ha anche lavorato nella serie televisiva Ugly Betty, e di Liza Minnelli.
Il suo primo lavoro, The power of two, è una registrazione dal vivo in un nightclub di New York con il cantante Michael Feinstein, pubblicato nel 2009 con ottime recensioni da parte della critica.[11][12][13]
Il primo singolo da solista, Drive, è stato pubblicato il 10 maggio 2012, in attesa dell'uscita dell'album nel 2013[14] e seguito il 10 luglio 2012 da Before You. All'inizio del 2013 è stato realizzato il video del terzo singolo Don't Wanna Know.
Apertamente omosessuale, è stato sposato dal 3 settembre 2011 fino al 2013 con il fisico Monte Lapka, e si è poi risposato nel 2014 con l'attore Jason Landau, con il quale ha due figli: Willow ed Ethan. Inoltre, è un ambasciatore amfAR (Fondazione per la ricerca AIDS)[15] e promotore dei diritti LGBT[16].
(EN) Frank Scheck, BRIEF, DAZZLING VISION, su The New York Post, 28 marzo 2009. URL consultato il 28 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2013).