![cover image](https://wikiwandv2-19431.kxcdn.com/_next/image?url=https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/cf/Carlo_Vecchiarelli.jpg/640px-Carlo_Vecchiarelli.jpg&w=640&q=50)
Carlo Vecchiarelli
militare italiano (1884-1948) / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Carlo Vecchiarelli?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
Carlo Vecchiarelli (Cingoli, 10 gennaio 1884 – Roma, 13 dicembre 1948) è stato un generale italiano, veterano combattente della prima guerra mondiale.
Carlo Vecchiarelli | |
---|---|
![]() | |
Nascita | Cingoli, 10 gennaio 1884 |
Morte | Roma, 13 dicembre 1948 |
Dati militari | |
Paese servito | ![]() |
Forza armata | Regio Esercito |
Arma | Fanteria |
Corpo | Alpini |
Anni di servizio | 1907-1945 |
Grado | Generale d'armata |
Guerre | Prima guerra mondiale Seconda guerra mondiale |
Battaglie | Battaglia delle Alpi Occidentali |
Comandante di | 47ª Divisione fanteria "Murge" 132ª Divisione corazzata "Ariete" V Corpo d'armata I Corpo d'armata XX Corpo d'armata 11ª Armata |
Decorazioni | vedi qui |
Studi militari | Regia Accademia Militare di Fanteria e Cavalleria di Modena |
dati tratti da Generals[1] | |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Tra le due guerre mondiali ricoprì gli incarichi di addetto militare presso l'Ambasciata d'Italia a Praga, aiutante di campo onorario di Sua Maestà il re Vittorio Emanuele III, addetto militare presso l'Ambasciata d'Italia a Vienna, comandante del 7º Reggimento alpini, della 1ᵃ Brigata alpini, della 47ª Divisione fanteria "Murge", della 132ª Divisione corazzata "Ariete", e del V Corpo d'armata di Trieste. Durante la seconda guerra mondiale fu comandante del I e del XX Corpo d'armata, e dell'11ᵃ Armata di stanza in Grecia, ed avente Quartier generale ad Atene. Dopo la proclamazione dell'armistizio dell'8 settembre 1943, anche in base ad ambigue disposizioni ricevute dal Comando Supremo, nella mattinata del 9 settembre 1943 impartì l'ordine di cedere le armi pesanti ai tedeschi con l'impegno di questi ultimi a rimpatriare l'Armata, impegno che non fu rispettato, portando invece all'internamento in Germania della quasi totalità delle truppe alle sue dipendenze.