Carestia finlandese del 1866-1868
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La carestia finlandese del 1866-1868 (in finlandese Suuret nälkävuodet) fu l'ultima carestia in Finlandia e l'ultima grande carestia per cause naturali che abbia colpito l'Europa.[1][2] In Finlandia tale carestia è conosciuta come "gli anni della grande fame", o suuret nälkävuodet. Circa l'8% dell'intera popolazione morì;[3] nelle aree più duramente colpite si arrivò al 20%. La morte mieté 270 000 vittime in tre anni, oltre 150 000 eccedenti la normale mortalità. Le aree più provate del paese, che come Granducato di Finlandia faceva parte dell'Impero russo, furono la Satakunta, lo Häme, l'Ostrobotnia e la Carelia settentrionale.[4]