Campagna austro-ungarica in Bosnia ed Erzegovina nel 1878
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La campagna per stabilire il dominio austro-ungarico in Bosnia ed Erzegovina durò dal 29 luglio al 20 ottobre 1878 contro i combattenti della resistenza locale sostenuti dall'Impero ottomano. L'esercito austro-ungarico entrò nel paese in due grandi movimenti: uno da nord in Bosnia e un altro da sud in Erzegovina. Una serie di battaglie ad agosto culminò nella caduta di Sarajevo il 19, dopo una giornata di combattimenti nelle strade. Nella campagna collinare continuò una campagna di guerriglia fino alla caduta dell'ultima roccaforte ribelle dopo la cattura del loro capo.
Fatti in breve Invasione austro-ungarica della Bosnia ed Erzegovina parte della Grande crisi d'Oriente, Data ...
Invasione austro-ungarica della Bosnia ed Erzegovina parte della Grande crisi d'Oriente | |||
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Campo austro-ungarico settentrionale vicino Mostar, dipinto da Alexander Ritter von Bensa e Adolf Obermüller | |||
Data | 29 luglio - 20 ottobre 1878 | ||
Luogo | Vilayet di Bosnia | ||
Casus belli | Trattato di Berlino | ||
Esito | Vittoria austro-ungarica; Occupazione della Bosnia ed Erzegovina | ||
Modifiche territoriali | Amministrazione austro-ungarica del territorio della Bosnia ed Erzegovina | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
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Effettivi | |||
Perdite | |||
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