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demografia del buddhismo nel mondo Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Il buddismo è, su scala mondiale, maggiormente concentrato nel continente asiatico, in special modo nel sud-est asiatico, anche se soprattutto nel corso del XX secolo si è sempre più fatto conoscere anche nelle nazioni occidentali a maggioranza cristiana (vedi Storia del buddismo in Occidente). Ha una certa ripresa in certe regioni dell'India, anche a seguito della massiccia immigrazione della comunità tibetana in esilio assieme al XIV Dalai Lama dopo l'invasione cinese del Tibet nel 1959 e il movimento Buddhista Dalit.
Le stime riguardanti la popolazione di fede buddhista possono variare anche significativamente a seconda della 'Via' specifica a cui si aderisce: le stime più accettate vanno dai 350 ai 550 milioni di praticanti[8][9][10][11][12][13][14][15][16]. Questi numeri rendono il buddismo di fatto la quarta religione per numero di credenti dopo il Cristianesimo, l'Islamismo e l'Induismo; vi son infine altre stime secondo cui, sommando tutti i simpatizzanti oltre agli aderenti alle varie dottrine particolari derivanti tutte dagli originali insegnamenti del Buddha che porterebbero il numero complessivo dei buddisti ad oltre un miliardo di esseri umani sparsi in tutto il pianeta[17][18][19][20][21].
Di seguito l'elenco dei praticanti Buddhisti per singola nazione: [22]
La stima di buddhisti nel mondo risulta abbastanza complicata e difficoltosa in molti paesi a causa di problemi di definizione, oltre che di reali problemi pratici di enumerazione. Tanto per cominciare le credenze religiose, le pratiche dottrinali e identità di tipo spirituale dell'Asia orientale (regione questa comprendente la maggior parte dei buddhisti di tutto il pianeta) spesso si trovano naturalmente a fondere il buddismo originario con altre tradizioni native di certi paesi, tra cui il Confucianesimo nella Repubblica popolare cinese, il Taoismo d'origine cinese, lo Shintoismo trovato in Giappone ed infine anche lo Sciamanesimo coreano[23][24][25][26][27][28][29].
Alcuni tra i seguaci della pratica dottrinale buddhista non appartengono poi a vere e proprie congregazioni strutturali organizzate, non osservando il preciso rituale di aderenza al triplice "prendere Rifugio"-Triratna (nel Buddha, nel Dharma ed infine anche nel Sangha o comunità monastica); tutto ciò rende alquanto difficile stimare il numero degli effettivi praticanti. Un'ulteriore sfida è dovuta all'ostilità dovuta a molti governi nazionali, specialmente quelli comunisti cinesi e della Corea del Nord, ma anche in parte del Vietnam; questo sia alla religione in generale che al buddismo in particolare.
La politica ufficiale dei governi in questi paesi può condurre ad incoraggiare i praticanti buddhisti a nascondere la loro autentica fede, pertanto conseguentemente anche alla mancata denuncia d'adesione a tal credenza-dottrina e ad un abbassamento del totale numerico ufficiale: in conclusione il numero dei praticanti religiosi in questi paesi può esser drasticamente sottovalutato[30][31][32].
Le tre forme di buddismo numericamente più importanti sono:
Il Vajrayana, conosciuto anche come quella specifica forma di buddismo che segue i sacri testi dei Tantra di origine induista-Shivaita, può a volte venir spesso confuso in toto col buddismo tibetano e pertanto è una definizione alquanto imprecisa. Infine il buddismo Shingon (la branca tantrica nipponica) ed alte forme minoritarie di buddismo praticano il "Veicolo di Diamante".
Vi sono almeno 7 nazioni, ossia Sri Lanka, Thailandia, Cambogia, Laos, Birmania, Bhutan e Mongolia, i quali hanno una netta maggioranza di praticanti buddhisti; a seconda di come vengono stimati gli aderenti in Cina occidentale ed in altre zone, tale numero potrebbe espandersi includendo anche altri paesi (in primis il Tibet). Il buddismo è la religione di stato in Cambogia e Bhutan, mentre riceve una menzione di rilievo nelle costituzioni di Thailandia e Sri Lanka.
Nel nord dell'India e in Nepal, ove storicamente è nato e vissuto il fondatore del buddismo, l'ex principe Siddharta Gautama e territori ove s'è inizialmente sviluppata la nuova religione, questa s'è trovata poi fortemente diminuita nel numero dei propri aderenti a partire dal I millennio (ciò causato anche e soprattutto dalla conquista militare islamica di tutta l'Asia centrale, dell'India del Nord, con l'Impero Moghul, fino alla Malaysia e all'Indonesia).
Ceppo etnico | Buddismo associato alle varie tradizioni religiose locali |
---|---|
Cinese[34] | buddismo Mahāyāna con Confucianesimo, Taoismo e Religione popolare cinese[35][36][37] |
Giapponese[34] | "buddismo Mahayana" con Shintoismo[38][39][40] |
Coreano[34] | "buddismo Mahayana" con "Confucianesimo" e Sciamanesimo coreano[41][42][43][44] |
Vietnamita[34] | "buddismo Mahayana" con "Confucianesimo" e "Taoismo",[45][46] e Dao Mau[47] |
Mongolo | buddismo Vajrayāna con Tengrismo e sciamanismo mongolo[48] |
Nepalese | "buddismo Vajrayana" con Induismo[49] |
Ebrei buddhisti | buddismo con Ebraismo |
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