Breda Ba.65
assaltatore Breda / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Breda Ba.65?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
MOSTRA TUTTE LE DOMANDE
Il Breda Ba.65 Nibbio era un monoplano monomotore d'assalto ad ala bassa prodotto dall'azienda italiana Società Italiana Ernesto Breda dal 1936 al 1939.
Fatti in breve Nibbio, Descrizione ...
Breda Ba.65 Nibbio | |
---|---|
Una formazione di Ba.65 K.14 della 101ª Squadriglia del 5º Stormo d'Assalto della Regia Aeronautica in livrea prebellica. | |
Descrizione | |
Tipo | assaltatore |
Equipaggio | 1 |
Progettista | Antonio Parano Giuseppe Panzeri |
Costruttore | Breda |
Data primo volo | settembre 1935 |
Data entrata in servizio | 1937 |
Data ritiro dal servizio | 1941 |
Utilizzatore principale | Regia Aeronautica |
Esemplari | 218 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 9,30 m |
Apertura alare | 12,10 m |
Altezza | 3,20 m |
Superficie alare | 23,50 m² |
Peso a vuoto | 2 400 kg (versione monoposto e biposto) |
Peso max al decollo | 2 950 kg (versione monoposto) 3 500 kg (versione biposto) |
Propulsione | |
Motore | un radiale Fiat A.80 RC.41 18R[1] |
Potenza | 1 000 CV (735,5 kW) |
Prestazioni | |
Velocità max | 430 km/h (monoposto) 410 km/h (biposto) |
Autonomia | 550 km 745 km con 200 kg di bombe |
Tangenza | 8 300 m[2] |
Armamento | |
Mitragliatrici | versione monoposto 2 × Breda-SAFAT 7,7 mm 2 × Breda-SAFAT 12,7 mm versione biposto in aggiunta 1 Breda-SAFAT 12,7 mm brandeggiabile per l'osservatore |
Bombe | 1 000 kg (carico teorico) operativamente: 300 kg nel vano bombe interno 200 kg in rastrelliere subalari |
Note | dati riferiti alla versione Ba.65 A.80 monoposto |
Dati tratti da "Breda Ba. 65" in www.aerei-italiani.net[3] | |
voci di aerei militari presenti su Wikipedia |
Chiudi
Utilizzato principalmente dall'aeronautica militare italiana, prestò servizio nell'Aviazione Legionaria durante la guerra civile spagnola e nella Regia Aeronautica durante la prima fase della seconda guerra mondiale. Cinquantacinque esemplari vennero venduti all'estero, e furono impiegati dalle aeronautiche di Iraq, Cile e Portogallo.[4]