Rispetto al precedente modello, adotta un telaio più compatto e semplificato, con una livrea più semplice, con l'adozione dello scarico risuonante su tutte le cilindrate con motore a due tempi, accoppiato ad un nuovo silenziatore, inoltre si ha una nuova centralina d'accensione digitale, con doppia mappatura.[1]
Dal 2010 si ha un nuovo radiatore con il tappo spostato al centro e in avanti, per ridurre le probabilità di danno in caso di caduta, rivisitazione delle tarature delle sospensioni e delle curve d'anticipo dell'accensione, nuova scatola filtro, modificate nelle prese d'aria, mentre per le sole motorizzazioni a due tempi, si è rivisto l'impostazione del carburatore con il livello benzina nella vaschetta del carburatore, il che ha permesso di ridurre i consumi e i gas di scarico.[2]
Dal 2011 ad eccezione del modello 80 cm³, si ha il riposizionamento del motore più in alto e avanti, il cambio viene rivisto con il sistema ad innesti a zero gradi, la scatola dell'aria viene provvista di un tappo sul fondo in modo da rendere più veloce il drenaggio dell'acqua, manubrio più basso, ruota posteriore con cerchio più leggero (-500 grammi) e sigillato, viene rivista la molla dell'ammortizzatore con una più rigida e accompagnata dal nuovo tampone di fondocorsa di forma tronco-conica, dal funzionamento più progressivo, leve freno e frizione più ergonomiche, nuovo attacco della testata al telaio, viti di fissaggio delle carenature più grandi.
Per le sole 125 e 200 2t, si ha anche pistone nuovo, biella alleggerita nuovo albero motore e ridisegnamento della camera di combustione, volano alleggerito, silenziatore rivisto internamente, nuova curva di anticipo.[3]
Per le sole 250 e 290, si ha anche un nuovo collettore di scarico più leggero (-200 g) e che offre una progressione più lineare e la nuova pompa freno posteriore con serbatoio integrato.[4]
Mentre per i modelli a 4T gli aggiornamenti sono solo per la ruota, dell'airbox e della sospensione posteriore.[5]