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Barboncito
capo navajo / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Barboncito (Canyon de Chelly, 1821 – Canyon de Chelly, 15 dicembre 1871) è stato un condottiero nativo americano dei navajo.
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Fu un capo spirituale e politico del suo popolo,[1] anche conosciuto come Hástlin Dághá ("uomo con le basette").
Era nato tra i Ma'ìì deeshgììzhìnìì (i coyote che superano le persone), un clan che viveva nei pressi del canyon di Chelly a nord-est dell'Arizona, nella contea di Apache ed era fratello di Delgadito, altro capo indiano. Fu firmatario di numerosi trattati tra gli Stati Uniti e i navajo, incluso il trattato di Doniphan del 1846, conosciuto anche trattato di Bear Spring, che fu un tentativo di stabilire la pace tra i navajo e il governo statunitense durante la Guerra Messicana.