Asian Five Nations 2014
7ª edizione dell’Asian Five Nations e 27º campionato asiatico di rugby a 15 / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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L’Asian Five Nations 2014 (in inglese 2014 Asian Five Nations e, per esigenze di sponsorizzazione, 2014 HSBC Asian 5 Nations) fu la 7ª edizione dell'Asian Five Nations organizzato dall'ARFU, nonché in assoluto il 27º campionato asiatico di rugby a 15.
Asian Five Nations 2014 2014 HSBC Asian Five Nations | |
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Competizione | Asian Five Nations |
Sport | ![]() |
Edizione | 27ª |
Organizzatore | Asia Rugby |
Date | dal 26 aprile 2014 al 25 maggio 2014 |
Partecipanti | 5 |
Formula | girone unico |
Risultati | |
Vincitore | ![]() (22º titolo) |
Secondo | ![]() |
Terzo | ![]() |
Statistiche | |
Miglior marcatore | ![]() |
Record mete | ![]() |
Incontri disputati | 10 |
Cronologia della competizione | |
Esso fu l'ultimo a chiamarsi con tale nome, per via del ritiro del suo sponsor, la banca britannica HSBC, ad aprile 2014, la quale annunciò che non avrebbe rinnovato il contratto per il 2015[1], cosa questa che spinse l'Asian Rugby Football Union ad adottare, per l'anno seguente, una formula a tre squadre[1]; a tal fine, furono previste due retrocessioni dalla Top Five senza promozioni, mentre le divisioni inferiori, per assorbire i due esuberi provenienti dal Top 5, sarebbero stati disputati solo per mantenere il posto nella stagione successiva: così le prime due della 1ª divisione 2014 sarebbero rimaste per il 2015 mentre le ultime due sarebbero retrocesse in 2ª divisione per la stagione successiva, e così via.
Le gare del Top Five valsero anche come quarto e ultimo turno delle qualificazioni asiatiche alla Coppa del Mondo di rugby 2015[2]: la vincitrice del torneo, oltre al titolo di campione asiatica, si qualificò direttamente alla competizione mondiale, mentre la seconda classificata accedette ai ripescaggi interzona[2].
Per la settima volta in altrettante edizioni fu il Giappone, al suo ventiduesimo titolo complessivo di campione continentale, ad aggiudicarsi il torneo, battendo all'ultima giornata Hong Kong, che fino a quel momento era a pari punti dei Sakura: con la vittoria per 49-8 giunse anche la qualificazione alla Coppa del Mondo di rugby 2015[3]. A Hong Kong, comunque giunta seconda, si aprirono invece le porte dei ripescaggi interzona[3].
Sotto il Top Five, i riaggiustamenti portarono a quattro le divisioni, con le promozioni bloccate per il 2014; a fine torneo fu reso noto che la probabile formula della divisione superiore era a tre squadre con gare di andata e ritorno, per un totale di sei incontri complessivi[4].
Per tutti i tornei a girone all'italiana il sistema di punteggio fu una variante di quello adottato dalle squadre dell'Emisfero Sud, vale a dire 5 punti (invece di 4) per la vittoria, 3 punti (invece di 2) per il pareggio, 0 punti per la sconfitta; un eventuale punto di bonus sia per avere realizzato almeno quattro mete in un incontro e un ulteriore eventuale punto di bonus per la sconfitta con sette o meno punti di scarto.