Arcipreti della Penna
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Gli Arcipreti della Penna furono un'antichissima casata germanica, assai stimata già dal regno dell'imperatore Ottone I il Grande (962-973). Alcuni esponenti della stirpe giunsero in Gubbio nel 1027, al seguito di Corrado II il Salico (che andava a farsi incoronare a Roma), guidati da Presbiterio, padre del conte Berno e avo di Orso, ricordati in un atto notarile del 1029. Nel secolo XIII lasciarono Gubbio, stanchi delle lotte interne tra le famiglie locali, e si stabilirono a Perugia, dando origine, nel 1433, in seguito all'investitura di Sigismondo di Lussemburgo, alla linea dei baroni del castello della Penna, sito nell'omonimo piccolo borgo nel contado di Amelia.[1]
Fatti in breve Stato, Titoli ...
Arcipreti della Penna | |
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"di rosso alla penna di struzzo d'argento" | |
Stato | Stato Pontificio |
Titoli | |
Fondatore | Agamennone Arcipreti della Penna |
Data di fondazione | 1433 |
Data di estinzione | 1747 (scomparsa di Giovanni Battista, del ramo di Felice) |
Rami cadetti |
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Fatti in breve Arme dei della Penna-Crispolti, Blasonatura ...
Arme dei della Penna-Crispolti | |
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Blasonatura | |
"nel 1° d'argento ad una penna di struzzo al naturale; nel 2° d'oro a tre fasce di rosso accompagnate in capo da una piccola tenda dello stesso" |
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