Espulso da scuola, ha aderito al movimento pacifista negli anni ottanta e ha scontato un anno e mezzo di carcere per aver disertato il servizio militare nazionale[1].
Dal 1986 si è ritirato con la famiglia nel piccolo paese rurale di Czarne[2].
Autore molto prolifico, ha scritto, a partire dall'esordio nel 1992 con i racconti di Mury Hebronu, romanzi, poesie, letteratura di viaggio e saggi di critica letteraria[3].
Nel 2005 vince il premio letterario Nike, il più prestigioso riconoscimento letterario polacco, con il racconto di viaggio Jadąc do Babadag[4].
1992: Mury Hebronu
1994: Wiersze miłosne i nie
1995: Corvo bianco (Biały kruk), Milano, Bompiani, 2002 ISBN 88-452-5146-2