AllSides
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AllSides è una società americana che si occupa di valutare il bias politico di eminenti media ed espone le notizie da fonti di destra, di sinistra e di centro in modo da raggiungere un punto di vista pluralistico e neutrale, posto al di là della bolla di filtraggio che i siti creano attorno agli utenti. Ha valutato 800 fonti online su una scala di 5 punti: di sinistra, tendente a sinistra, di centro, tendente a destra e di destra.[1][2][3][4] Ogni fonte è classificata da redattori volontari non pagati, supervisionati da due membri dello staff aventi opinioni politiche diverse. Le recensione sono finanziate mediante crowdfunding e sono sviluppate da revisioni editoriali eseguite dai membri dello staff. Le recensioni possono essere rivalutate in base ai like ricevuti dai membri della comunità.[5] AllSides utilizza questi dati per generare classifiche e grafici sul bias (cioè la non-neutralità) dei media che fanno uso di fonti popolari.[5][6]
AllSides | |
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Stato | ![]() |
Fondazione | 2012 |
Fondata da | John Gable, Scott McDonald |
Sede principale | San Francisco |
Settore | informazione, media |
Sito web | www.allsides.com |
AllSides fu fondata nel 2012 da John Gable, un ex sostenitore della campagna politica repubblicana diventato manager della Silicon Valley, che lavorava per Netscape, e da Scott McDonald, uno sviluppatore di software.[1][7][8][9] AllSides utilizza una metodologia "pluripartitica" sviluppata per la prima volta dal professore conservatore Timothy Groseclose e dal suo collaboratore Jeffrey Milyo.[10] AllSides ha collaborato con l'attivista Joan Blades per lanciare il programma scolastico AllSides for Schools[11], nonché con altre organizzazioni per Mismatch, una piattaforma per connettere utenti che differiscono dal punto di vista politico e geografico.[12][13]