Albazzano
frazione del comune italiano di Tizzano Val Parma, provincia di Parma Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
frazione del comune italiano di Tizzano Val Parma, provincia di Parma Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Albazzano è una frazione di Tizzano Val Parma[1], sita ad alcuni chilometri dal capoluogo. In passato fu un comune autonomo.
Albazzano frazione | |
---|---|
Chiesa di San Genesio | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Emilia-Romagna |
Provincia | Parma |
Comune | Tizzano Val Parma |
Territorio | |
Coordinate | 44°32′26″N 10°13′33″E |
Altitudine | 587[1] m s.l.m. |
Abitanti | 24[2] (2001) |
Altre informazioni | |
Prefisso | 0521 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Il paese di Albazzano è collocato sulla destra idrografica del torrente Parma, su un rilievo tra le pendici dei monti Verola (784 e) e Fuso (1117 m)[3].
Il toponimo Albazano o Albaçano[4], che già aveva la pronuncia Albaçàn, richiama la conquista da parte dei Franchi dell'VIII secolo ed alla successiva immigrazione dalla Francia. Secondo un'altra ipotesi, basata su un documento conservato nell'Archivio Vaticano dove il paese veniva chiamato Albazano, il nome deriverebbe invece dal latino Alba lux ("luce dell'alba") e sarebbe collegato alla posizione rilevata del centro abitato, tra i primi a ricevere al mattino i raggi del sole.[3]
In una pergamena custodita nell'archivio vescovile di Parma, copia del XVI secolo di un documento originale del 989, viene citata la villa "de Albarano cum famulis" appartenente al vescovo Sigifredo II e concessagli da Ottone III; si tratta della prima notizia storica su Albazzano. Il 4 ottobre 1389 Francesco Pallavicino, conte di Tizzano
«concede, statuisce et ordina che da qui innanzi ogni anno in perpetuo si debba fare nella terra di Tizzano una fiera libera et exempta da ogni dazio vendendo in fiera, eccetto che il dazio del vino qual si pagherà nel modo usato; et che ciascuna persona possa fare osteria. La qual fiera si debba incominciare la vigilia di San Bartolomeo a dì 23 agosto et duri exempta come di sopra è detto per tutto il mese di agosto. E perché ogni persona possa venire liberamente et senza sospetto et andare a detta fiera e tornare con le sue robbe et che per debito non possano essere detenute durante detta fiera, eccetto sel fosse ribelle al precetto del Signor Nostro, o all'Illustrissimo Signor Duca di Milano, i quali ribelli si intende non abbiano fidanza alcuna".»
Questo è il primo ufficiale noto sulla fiera di Albazzano; in esso più che "istituire" si "regolamenta" la fiera. Albazzano è in posizione strategica, sul crinale spartiacque tra la valle del Parma e quella del Parmossa, sull'antica Strada delle cento miglia di origine romana e nodo dei commerci tra la Lunigiana e le terre della val Parma. Da Albazzano scendeva anche una strada che portava ad un guado sul torrente Parmossa e che metteva in comunicazione la Strada delle cento miglia con le vallate limitrofe. La fiera è antichissima e in quanto punto di ritrovo e scambio di merci rompeva l'isolamento dell'economia della zona. Indizio che fa risalire tale "mercato" ai primi secoli del cristianesimo è anche il culto di san Genesio, patrono della fiera e del paese.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.