El dúo se interpreta en el Acto I de la ópera, en casa de Violetta Valéry, y está cantado por Alfredo Germont y Violetta. Alfredo es un joven enamorado de Violetta. La escena es una fiesta nocturna en casa de Violetta. Gastone, amigo de Alfredo, convence a este y a Violetta de que alardeen de su voz. Canta este brindis.[1]
En italiano
Alfredo
Libiamo, libiamo ne'lieti calici
che la bellezza infiora.
E la fuggevol, fuggevol ora
s'inebrii a voluttà
Libiam ne'dolci fremiti
che suscita l'amore,
poiché quell'occhio al core onnipotente va.
Libiamo, amore, amor fra i calici
più caldi baci avrà
Coro
Ah! Libiam, amor, fra' calici
più caldi baci avrà
Violetta
Tra voi, tra voi saprò dividere
il tempo mio giocondo;
Tutto è follia, follia nel mondo
ciò che non è piacer
Godiam, fugace e rapido
è il gaudio dell'amore,
è un fior che nasce e muore,
ne più si può goder
Godiamo, c'invita, c'invita un fervido
accento lusinghier.
Coro
Godiamo, la tazza, la tazza e il cantico,
la notte abbella e il riso;
in questo, in questo paradiso ne scopra il nuovo dì
Violetta
La vita è nel tripudio
Alfredo
Quando non s'ami ancora
Violetta
Nol dite a chi l'ignora,
Alfredo
È il mio destin così...
Tutti
Godiamo, la tazza, la tazza e il cantico,
la notte abbella e il riso;
in questo, in questo paradiso ne scopra il nuovo dì.
En español
Alfredo
Bebamos alegremente de este vaso
resplandeciente de belleza
y que la hora efímera
se embriague de deleite.
Bebamos con el dulce estremecimiento
que el amor despierta
puesto que estos bellos ojos
nos atraviesan el corazón.
Bebamos porque el vino
avivará los besos del amor.
Coro
Bebamos porque el vino avivará los besos del amor.