Vangelo Egerton
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Il Papiro Egerton 2 è un insieme di frammenti (due fogli completi e il resto di un terzo, più un frammento di cinque righe trovato successivamente)[1] di un codice in lingua greca contenente un vangelo anonimo, noto come Vangelo Egerton, ora alla British Library. Si tratta di uno dei frammenti più antichi di vangelo. Il codice è stato datato paleograficamente alla seconda metà del II secolo, mentre il vangelo in esso contenuto, noto anche come Vangelo sconosciuto in quanto non noto da fonti antiche, fu probabilmente composto nel 50-100.[2] Prende il nome dalla persona che finanziò l'acquisto del primo frammento.[3]
Vangelo Egerton | |
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Frammento del papiro contenente il vangelo | |
Datazione | 50-100 |
Fonti | detti e storie tradizionali di Gesù |
Manoscritti | Papiro Egerton 2; Papyrus Köln 255 |
Malgrado la sua evidente importanza storica, il testo non è molto noto ed è stato ampiamente ignorato al di fuori di un ristretto circolo di studiosi. Si tratta di un piccolo frammento che non rivela un rapporto chiaro con nessuno dei quattro vangeli canonici, come Helmut Koester e John Dominic Crossan hanno dimostrato, e che non può essere considerato un «apocrifo» o «eretico» senza compromettere l'ortodossia del Vangelo secondo Giovanni, né può essere classificato come «gnostico»; sembra quasi indipendente dai vangeli sinottici, rappresentando una tradizione simile ma indipendente da quella canonica del Vangelo secondo Giovanni, ma racconta un miracolo altrimenti sconosciuto nello stile di Giovanni.