Uso del blu
Uso del blu nella storia umana / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
L'uso del colore blu nella storia umana, nell'arte, nella religione e per altri fini sociali, non risale alla notte dei tempi[1]. Nelle pitture parietali del Paleolitico superiore si trovano rossi, neri, bruni e ocra di tutte le sfumature, ma non c'è posto per il blu. Anche in seguito, quando comparvero le prime tecniche di tintura degli abiti, l'uomo iniziò a tingere in blu molto tempo dopo il rosso, l'ocra, il rosa e il viola, a causa della costante difficoltà di fabbricare buoni coloranti e pigmenti di quel colore[1]. I primi coloranti blu conosciuti furono pertanto ritenuti preziosi, prodotti di origine vegetale - il guado in Europa, l'indaco in Asia e in Africa -, mentre i primi pigmenti blu furono prodotti da minerali, di solito lapislazzuli o azzurrite[2].