Tranvia Parma-San Secondo-Busseto
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La tranvia Parma-San Secondo-Busseto faceva parte di un sistema di linee provinciali a vapore che si estendeva per 177 km, costituendo la più lunga rete d'Italia con binari a scartamento normale[1].
Tranvia Parma-San Secondo-Busseto | |
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Mano di Roccabianca, stazione tranviaria | |
Inizio | Parma |
Fine | Busseto |
Inaugurazione | 1893 |
Chiusura | 1939 |
Gestore | CNTC |
Vecchi gestori | Società Nazionale di Tramways e Ferrovie (1892-1899) SNFT (1899-1915) Provincia di Parma (1915-1918) |
Lunghezza | 45 km |
Classificazione | tranvia extraurbana |
Scartamento | 1445 mm |
Trasporto pubblico | |
La linea, completata dalla diramazione Mano-Roccabianca, oltre al trasporto passeggeri consentiva un flusso di materie prime e manufatti da e per i principali stabilimenti industriali, vitale per l'economia del capoluogo grazie anche ai raccordi con gli scali ferroviari e la navigazione fluviale[1].
Attivata fra il 1893 e il 1894, la linea passò negli anni dalla gestione privata a quella provinciale, fino alla chiusura avvenuta nel 1939.