Thiomargarita magnifica
specie di batteri più grandi conosciuti / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Thiomargarita magnifica è una specie di gammaproteobatteri solforiduttori (capaci di compiere la respirazione anaerobica utilizzando come accettori di elettroni numerosi composti ossidati dello zolfo) che cresce sott'acqua sulle foglie staccate delle mangrovie rosse dell'arcipelago della Guadalupa nelle Piccole Antille. Questo batterio dalla forma filamentosa è il più grande mai scoperto, con una lunghezza media di 10 mm ma che può raggiungere in alcuni esemplari i 20 mm.[1]
Thiomargarita magnifica | |
---|---|
Classificazione scientifica | |
Dominio | Prokaryota |
Regno | Bacteria |
Phylum | Proteobacteria |
Classe | Gammaproteobacteria |
Ordine | Thiotrichales |
Famiglia | Thiotrichaceae |
Genere | Thiomargarita |
Specie | T. magnifica |
Nomenclatura binomiale | |
Thiomargarita magnifica Volland et al., 2022 | |
Il batterio è stato descritto in un preprint (estratto anticipato di un articolo di una rivista prima della peer-review e della pubblicazione) nel febbraio 2022.[2] L'organismo è stato originariamente scoperto da Olivier Gros dell'Università delle Antille francesi a Pointe-à-Pitre, ma non aveva attirato molta attenzione in quanto egli riteneva fosse un fungo).[3] Gros e altri ricercatori hanno impiegato 5 anni per scoprire che si trattava in realtà di un batterio e ci sono voluti diversi anni, perché lo studente Jean-Marie Volland, che lavorava per Gros, ne scoprisse le proprietà insolite.[1]
Thiomargarita significa "perla di zolfo". Questo soprannome si riferisce all'aspetto delle cellule, che contengono microscopici granuli di zolfo che diffondono la luce incidente, conferendo alla cellula una lucentezza perlacea.