Samael
arcangelo demoniaco / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Samael?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
Samael (in ebraico סמאל?) (veleno di Dio) secondo la religione cristiana è un arcangelo nella tradizione Talmudica e post-Talmudica, ha il ruolo di accusatore, seduttore e distruttore, spesso associato all'angelo della morte (Azrael). È considerato arbitrario, buono e nel contempo crudele. Venne identificato come l'angelo custode di Esaù e patrono dell'Impero Romano[1].
Conosciuto anche come Semeyaza, Sammael, Samiel[2] e Samuel, è citato per la prima volta nell'apocrifo libro di Enoch (1 Enoch 6), dove viene incluso fra gli angeli che si unirono alle donne umane, ribellandosi a Dio. Nelle traduzioni greche di questo libro viene chiamato Sammane (in greco Σαμμανή?) o Semiel (in greco Σεμιέλ?). Con quest'ultimo nome viene citato dal padre della Chiesa Ireneo di Lione, riferendosi a lui quale oggetto di culto degli Ofiti, mentre venne chiamato Sammane da Teodoreto di Cirro.
Nei testi talmudici appare come membro delle Schiere angeliche, con compiti spesso truci e distruttivi. Uno dei ruoli principali nella tradizione ebraica è quello dell'angelo della morte. Secondo la tradizione talmudica, pur desiderando che gli uomini agiscano secondo il male, resta un servo di Yahweh. Quale angelo, risiede nel Settimo Cielo, benché arcangelo del Quinto Cielo, poiché in quest'ultimo risiede la Merkavah, il trono della gloria di Dio.[3]