Rimozione forzata
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
La rimozione forzata di un veicolo, nota anche come rimozione coatta o più semplicemente come rimozione, è una sanzione accessoria che si aggiunge alla sanzione amministrativa in caso di specifiche violazioni del codice della strada.
In Italia, la rimozione forzata è disciplinata dall'articolo 159 del codice della strada e prevede che il veicolo lasciato in sosta irregolare sia prelevato dal carro attrezzi e trasportato fino alla depositeria comunale, dove verrà rilasciato al proprietario dietro pagamento delle spese di intervento, rimozione e custodia (ricavate dalle tabelle preparate ed annualmente aggiornate dall'ente proprietario della strada).[1]
Spesso il servizio di rimozione dei veicoli viene svolto da imprese che hanno ottenuto la concessione dall'ente proprietario della strada e che intervengono dietro chiamata degli organi di polizia competenti.
La rimozione coatta di un veicolo viene sempre disposta dagli organi di polizia che possono intervenire dietro chiamata di eventuali interessati (titolari di passi carrabili, invalidi con stalli riservati ad personam, pedoni, ecc.) sia nel caso in cui l'infrazione venga rilevata durante il normale pattugliamento.
Qualora l'agente abbia ritenuto necessario procedere alla rimozione provvede a redigere il verbale di contestazione per la violazione del codice della strada e contestualmente a richiedere l'invio sul posto di un carro attrezzi.