Residenze reali borboniche in Campania
insieme di siti e monumenti in Italia / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Caro Wikiwand AI, Facciamo breve rispondendo semplicemente a queste domande chiave:
Puoi elencare i principali fatti e statistiche su Residenze reali borboniche in Campania?
Riassumi questo articolo per un bambino di 10 anni
Le residenze reali borboniche in Campania sono l'assieme delle residenze costruite o acquistate e adattate a residenze reali dai re di Napoli, i Borbone, dal 1734 al 1861 per servire come luoghi di abitazione o di breve permanenza. Si tratta di diversi edifici o tenute molti dei quali sopravvissuti sino a oggi; tra questi: il Palazzo Reale di Napoli, la Reggia di Caserta, la Reggia di Capodimonte, la Villa d'Elboeuf, la Reggia di Portici, la Villa Floridiana, la Villa Lucia, la Villa Rosebery, la Villa Favorita, il Palazzo Torlonia a Mergellina (che fu per molti anni il casino di pesca personale di re Ferdinando) [1], il Palazzo Reale di Ischia, il Palazzo D'Avalos di Procida, la Tenuta degli Astroni (nei pressi del lago di Agnano), Casino di caccia sul lago di Licola, Capriati a Volturno, la Reale tenuta di Carditello, la Reale tenuta di Persano, Fasano di Maddaloni, Selva di Caiazzo, San Leucio, il Casino del Fusaro, la Reggia di Quisisana e il Demanio di Calvi.