Publio Giulio Scapola Tertullo Prisco
politico romano / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Publio Giulio Scapola Tertullo Prisco (in latino Publius Iulius Scapula Tertullus Priscus; ... – ...; fl. 195) è stato un console dell'Impero romano.
Fu console ordinario nel 195 sotto l'imperatore Settimio Severo[1]. Un Publio Giulio Scapola Prisco era stato inoltre console suffectus nel 192 sotto l'imperatore Commodo[2].
Fu in seguito probabilmente governatore della provincia di Dalmazia sotto gli augusti Severo e Caracalla (dopo il 198)[3]
Scapola è uno dei due possibili destinatari della lettera di Tertulliano, Ad Scapulam, indirizzata nel 212-213 ad un proconsole della provincia d'Africa chiamato, appunto, Scapola; l'altra possibilità è che la lettera fosse indirizzata al cugino, Gaio Giulio (Scapola) Lepido Tertullo, che era stato anch'egli console suffetto nel 196 o 197[4].