Psicoterapia con la procedura immaginativa
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
La psicoterapia con la procedura immaginativa[1] è una forma di psicoterapia che utilizza le immagini mentali ed il rapporto umano che si crea tra l'analista ed il paziente per curare la sofferenza di natura psicologica, psicosomatica ed esistenziale (ad es. originata da una realtà dolorosa). Secondo questa metodologia, le emozioni, i desideri, i bisogni, legati alle immagini mentali sono una inesauribile risorsa di energia fatta emergere, riconosciuta, organizzata ed incanalata, in terapia consiliare[2] o in psicoterapia in base al quadro clinico. Oltre alle strutture nevrotiche, i disturbi borderline di personalità, questa tecnica è stata applicata anche con strutture psicotiche[3]. Storicamente originata dal Rêve-eveillé di Robert Desoille[4], è un metodo ad orientamento psicodinamico (Henry F. Ellemberger[5]) che si colloca attualmente all'interno di un quadro di riferimento teorico neo-freudiano.