Musei civici di Padova
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I Musei civici di Padova, noti anche come Musei civici agli Eremitani, sono un complesso museale situato in piazza Eremitani nella città di Padova.
Musei civici di Padova Musei civici agli Eremitani | |
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Ingresso del museo e chiesa degli Eremitani | |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Località | Padova |
Indirizzo | piazza Eremitani 8 |
Coordinate | 45°24′39.46″N 11°52′48.04″E |
Caratteristiche | |
Tipo | Musei Civici |
Direttore | Federica Franzoso |
Visitatori | 124 279 (2021) |
Sito web | |
I musei civici raggruppano il Museo archeologico[1] e il Museo d'arte medievale e moderna[2]. Dal 1985 è ospitato nei chiostri dell'ex convento dei frati eremitani, restaurati secondo il progetto degli architetti Franco Albini e Franca Helg[3]. Da alcuni anni fa parte dei musei civici anche il prospiciente palazzo Zuckermann, che ospita il Museo di arti applicate e il Museo Bottacin.
Il nucleo più antico del museo è l'antica collezione dei Canonici Lateranensi di San Giovanni di Verdara resa pubblica nel 1784. Il Convento di San Giovanni fu soppresso nel 1783 e le raccolte artistiche furono assegnate al Comune. Dopo le soppressioni di enti religiosi avvenute in epoca napoleonica, il nome del Museo fu dato nel 1825 alla raccolta di iscrizioni venetiche, greche e romane che l'abate Furlanetto aveva esposto nelle logge del Palazzo della Ragione.
È annessa al complesso la cappella degli Scrovegni con il celebre ciclo di affreschi di Giotto.
Recentemente (2004), nel piano nobile del Caffè Pedrocchi, è stato allestito il Museo del Risorgimento e dell'età contemporanea.
Nel 2012 è stato visitato da 256.471 persone.