Il massacro di Shanghai avvenne il 12 aprile 1927 per opera delle truppe dell'Esercito Rivoluzionario Nazionale e di membri delle Triadi cinesi, ai danni del Partito Comunista Cinese (PCC), le sue forze e i suoi militanti civili. Questo fu uno degli eventi principali che determinarono la rottura tra il Kuomintang (KMT), ovvero il partito nazionalista cinese, e il PCC, e segnò l'inizio della guerra civile cinese.
Fatti in breve Massacro di Shanghai parte della Spedizione del Nord, Data ...
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Con questo attacco ai suoi alleati comunisti, la fazione del KMT guidata da Chiang Kai-shek, purgò il partito dei suoi elementi di sinistra e impedì qualsiasi presa di potere da parte dei comunisti nella Repubblica di Cina[2]. Il Kuomintang designò questo avvenimento come "purga del partito" (清黨S), mentre il partito comunista cinese utilizza il titolo di "colpo di forza reazionario del 12 aprile" (四·一二反革命政变S) o "massacro del 12 aprile" (四·一二慘案S).