Dieci penny (moneta britannica)
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La moneta da dieci penny (10p) (in inglese ten pence) è una suddivisione della sterlina britannica. Venne introdotta il 23 aprile 1968 in preparazione alla decimalizzazione della valuta, avvenuta nel 1971. A quel tempo aveva lo stesso valore, dimensione e peso della moneta da due scellini, a cui fu affiancata con l'obiettivo di familiarizzare gradualmente i cittadini al nuovo conio decimale. Entrambe le monete circolarono sino al 1992, quando il diametro della moneta da 10 penny fu ridotto e le vecchie monete più grandi vennero ritirate dalla circolazione a partire dal 1º gennaio 1993.
10 pence | |
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Valore | 0,10 sterline |
Massa | 6,5 g |
Diametro | 24,5 mm |
Spessore | 2,05 mm |
Composizione | Ac ricoperto di Ni |
Anni di coniazione | 1968- |
Dritto | |
Disegno | Ritratto di Elisabetta II |
Incisore | Ian Rank-Broadley |
Data del disegno | 1998[1] |
Rovescio | |
Disegno | parte sinistra alta dello stemma reale, raffigurante il leone inglese, in alto TEN PENCE |
Incisore | Matthew Dent |
Data del disegno | 2008 |
Contorno | |
Aspetto | zigrinato |
Al 31 marzo 2012 sono stati stimati complessivamente 1 600 000 di monete da dieci penny in circolazione, per un controvalore di 160 000 000 di sterline circa.
Il potere liberatorio di questa moneta è stato fissato in 50 pezzi, vale a dire per pagamenti fino a 5 sterline[2].