Cultura Kura-Araxes
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La cultura di Kura-Araxes o antica cultura trans-caucasica, era una civiltà esistita dal 3400 a.C. fino al 2000 a.C. circa.[1] La più antica attestazione di questa cultura si trova nella Piana dell'Ararat; da questo luogo, dal 3000 a.C., si diffuse in Georgia, e durante il millennio successivo essa avanza verso occidente nella pianura di Erzurum, a sud-ovest in Cilicia, e a sud-est dentro l'area sottostante al bacino di Urmia e il lago di Van, e giù fino ai confini dell'attuale Siria. Complessivamente, l'antica cultura trans-caucasica, nella sua più grande estensione, circondava una vasta area approssimativamente di 1000 x 500 km.[2]
Età del bronzo |
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↑ Età del rame |
Vicino Oriente (3300-1200 a.C.) Cina (3100-700 a.C.) Asia meridionale (3000-1200 a.C.) Steppe pontico-caspiche (5500-1200 a.C.) Europa (3000-600 a.C.)
Korea (800-400 a.C.) |
Bronzo, Bronzo arsenicale, Scrittura, Letteratura, Spada, Ascia, Carro, Barca, cappello d'oro, Collasso |
↓Età del ferro |
Il nome della cultura viene derivato dalle valli fluviali del Kura e Aras. Il suo territorio corrisponde a parti dell'attuale Armenia, Georgia e Caucaso.[3] Essa può aver contribuito alla crescita della successiva cultura della ceramica di Beth Yerah trovata in Siria e Cananea dopo la caduta dell'impero accadico.