Clobazam
composto chimico / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
Il clobazam appartiene alla classe dei farmaci 1,5-benzodiazepinici ed è commercializzato con diversi nomi, tra cui Onfi, Frisium, Urbanyl e altri.[1] È stato sintetizzato per la prima volta nel 1966 e pubblicato nel 1969, a seguito della sintesi accidentale e della scoperta del primo benzodiazepine, il clordiazepossido, negli anni '50.[2] A differenza dei benzodiazepine più vecchie di classe 1,4, clobazam ha un profilo di effetti collaterali migliore, in particolare meno effetti sedativi e amnesici.[1][3] Questo è probabilmente dovuto alla maggiore affinità del clobazam verso il sottotipo α2 del recettore GABAA, che mediano gli effetti ansiolitici, rispetto al sottotipo α1, che mediano gli effetti sedativi.[1] Inoltre, si ritiene che il clobazam sia un agonista parziale del recettore GABAA, a differenza dei benzodiazepine di classe 1,4 che sono agonisti non selettivi a recettore completo, il che potrebbe spiegare la minore incidenza di effetti sedativi.[4][5]
Clobazam | |
---|---|
Nome IUPAC | |
7-cloro-1-metil-5-fenil-1,5-benzodiazepin-2,4-dione | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C16H13ClN2O2 |
Massa molecolare (u) | 300.73962 |
Numero CAS | 22316-47-8 |
Numero EINECS | 244-908-7 |
Codice ATC | N05BA09 |
PubChem | 2789 |
DrugBank | DB00349 e DBDB00349 |
SMILES | CN1C(=O)CC(=O)N(C2=C1C=CC(=C2)Cl)C3=CC=CC=C3 |
Proprietà chimico-fisiche | |
Solubilità in acqua | 188 mg/L |
Coefficiente di ripartizione 1-ottanolo/acqua | 2.12 |
Temperatura di fusione | 180-182 °C |
Dati farmacologici | |
Modalità di somministrazione | orale |
Dati farmacocinetici | |
Biodisponibilità | 87% |
Legame proteico | 80-90% |
Metabolismo | epatico |
Emivita | 32 ore (40 mg per os) |
Escrezione | renale (94%) |
Indicazioni di sicurezza | |
Il clobazam è stato commercializzato come ansiolitico dal 1975 e come anticonvulsivante dal 1984.[6][7] Il 21 ottobre 2011, la FDA ha approvato il clobazam come trattamento aggiuntivo per le crisi epilettiche associate alla sindrome di Lennox-Gastaut negli adulti e nei bambini di età superiore ai due anni.[8] Nel 2005, clobazam ha anche ricevuto l'approvazione da parte di Health Canada come terapia aggiuntiva per le crisi tonico-cloniche generalizzate, miocloniche e crisi focali con alterazione della coscienza.[9]