Cattolici Conservatori
partito politico italiano / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
I Cattolici Conservatori furono un gruppo parlamentare e politico del Regno d'Italia di ispirazione conservatrice, clericale e reazionaria, con delle posizioni talvolta intransigenti.
Fatti in breve Leader, Stato ...
Cattolici Conservatori | |
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Leader | Stefano Cavazzoni Carlo Santucci Stefano Jacini |
Stato | Italia |
Sede | Roma |
Fondazione | 1913 |
Dissoluzione | 1919 |
Confluito in | Partito Popolare Italiano |
Ideologia | Conservatorismo nazionale Clericalismo Cattolicesimo intransigente |
Collocazione | Destra a estrema destra |
Seggi massimi | 9 / 508
(1913) |
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Essi nacquero nel 1913 dalla destra dell'Unione Elettorale Cattolica Italiana: alle elezioni politiche di quell'anno ottennero l'1,8%, eleggendo nove deputati.[1] Nel 1919 si fusero con altri soggetti di ispirazione cattolica, dando vita al Partito Popolare Italiano, che ottenne il 20,5% dei voti e 100 seggi alle elezioni politiche immediatamente successive.[2][3]