Castello di Chambord
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Il castello di Chambord è il più grande dei castelli della Valle della Loira e uno tra i più conosciuti e frequentati.[3][4] È stato costruito per volontà del re Francesco I a partire dal 1519[5] nei pressi di una curva del fiume Cosson, corso d'acqua affluente del Beuvron che si getta a sua volta nella Loira. Sorge nel dipartimento del Loir-et-Cher, 14 km a nord-est di Blois e a circa 6 km dalla riva sinistra della Loira.
Castello di Chambord parte dei Castelli della Loira | |
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La facciata nord del castello | |
Ubicazione | |
Stato | Francia |
Stato attuale | Francia |
Regione | Centro-Valle della Loira |
Città | Chambord |
Coordinate | 47°36′58″N 1°31′02″E |
Informazioni generali | |
Tipo | Castello |
Stile | Rinascimentale |
Costruzione | 1519-XVII secolo |
Costruttore | Domenico da Cortona Jules Hardouin Mansart |
Primo proprietario | Re Francesco I di Francia |
Proprietario attuale | Stato francese |
Visitabile | Sì |
Sito web | www.chambord.org |
Informazioni militari | |
Funzione strategica | Residenziale, di rappresentanza |
Occupanti | Francesco I di Francia Gastone d'Orléans Luigi XIV di Francia Stanislao Leszczyński Maurizio di Sassonia Louis Alexandre Berthier Enrico di Borbone-Francia |
Vedi Bibliografia | |
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«Da lontano l'edificio somiglia ad un arabesco; si presenta come una donna dalle chiome scompigliate dal vento; da vicino questa donna si fonde con le muraglie e si trasforma in torri [...]. Si vede il capriccio di un volubile scalpello; la leggerezza e la finezza delle linee ricordano l'immagine di una guerriera morente. Entrando, troverete il giglio e la salamandra dipinti su tutte le volte. Se mai Chambord venisse distrutto, non si troverebbe più in nessun luogo lo stile originale del Rinascimento.»
(François-René de Chateaubriand, Vie de Rancé[1][2])
Il castello fu una delle residenze dei re francesi e costituisce uno degli esempi più significativi di architettura rinascimentale in Francia. Nel 1981 fu iscritto nella lista dei siti patrimonio dell'umanità da parte dell'UNESCO, in cui rientra tuttora assieme, a partire dal 2000, a tutta la Valle della Loira.[6] Dal 1840 il castello fa parte dei monumenti storici di Francia[5] e nel 2005 è stato iscritto nel circuito delle Residenze reali europee.[7]