Amor proprio
Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
L'espressione amor proprio, ha il significato generico di "amore di sé" inteso come autonomo comportamento di rispetto della propria condizione umana. Si tratta di un sentimento naturale da valutare positivamente poiché è diretto all'autoconservazione dell'individuo («quella forte affermazione che la natura ci ispira per noi stessi»[1]) ma diventa un principio «negativo, in quanto, nascendo dal confronto con gli altri, si configura come sentimento sociale ed è quindi subordinato all’opinione... appena, infatti, si prende l’abitudine di misurarsi con altri ed uscire da se stessi per assegnarsi il primo e il miglior posto, è impossibile non provare avversione per tutto ciò che ci impedisce di essere tutto».[2].