Ai confini della realtà (serie televisiva 1959)
serie televisiva statunitense (1959-1964) / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Ai confini della realtà (The Twilight Zone) è una serie televisiva di genere fantascientifico trasmessa in tre diversi periodi dalla televisione americana. La serie classica, creata da Rod Serling e che vide tra gli sceneggiatori Richard Matheson, Charles Beaumont e Ray Bradbury, andò in onda dal 1959 al 1964.
Ai confini della realtà | |
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La sigla della serie | |
Titolo originale | The Twilight Zone |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 1959-1964 |
Formato | serie TV |
Genere | fantascienza, orrore, fantasy, antologico |
Stagioni | 5 |
Episodi | 156 |
Durata | 25 min (st. 1-3, 5) 50 min (st. 4) |
Lingua originale | inglese |
Dati tecnici | B/N 4:3 |
Crediti | |
Ideatore | Rod Serling |
Voci e personaggi | |
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Doppiatori e personaggi | |
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Musiche | Bernard Herrmann (tema musicale della prima stagione e musica di repertorio), Jerry Goldsmith (musica di repertorio) |
Produttore | Rod Serling |
Prima visione | |
Prima TV originale | |
Dal | 2 ottobre 1959 |
Al | 19 giugno 1964 |
Rete televisiva | CBS |
Prima TV in italiano | |
Data | 14 aprile 1962 |
Rete televisiva | RAI |
Dopo un primo film cinematografico, Ai confini della realtà, del 1983, la serie ha visto numerosi tentativi di remake, un primo fu trasmesso dal 1985 al 1989, un secondo è andato in onda tra il 2002 e il 2003 mentre un terzo è stato trasmesso nel 2019.[1]
Seppure considerata fantascientifica, la serie in realtà esplorò raramente i temi classici della fantascienza, focalizzandosi invece su storie incentrate sulle vite di normali persone che venivano radicalmente cambiate dall'incontro con l'"ignoto", con uno squarcio nella realtà che faceva diventare credibile anche l'impossibile.
Spesso, se non sempre, con una morale finale, la serie contribuì a diffondere la fantascienza. Famosi i suoi switching endings, in cui la visuale dello spettatore veniva ribaltata con un colpo di scena finale che capovolgeva la prospettiva. Ogni episodio della serie era presentato da Serling, che introduceva lo spettatore nella vita di una persona che stava per cambiare a causa del suo ingresso nella zona "ai confini della realtà".