Affaitati
famiglia italiana / Da Wikipedia, l'enciclopedia encyclopedia
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Affaitati è una nobile famiglia italiana originaria di Cremona[1] (1300), trapiantata nel Regno di Napoli. Marchese di Canosa, conte di Grumello e nobile di Monopoli.
Affaitati | |
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D'azzurro al grifo d'oro | |
Data di fondazione | XIV secolo |
Etnia | italiana |
Palazzi a Cremona, Barletta, Grumello. Rugiero Affaitati era viceré di Napoli. Il ramo di Napoli si era trasferito a Bari e poi a Barletta ove era stato iscritto al patriziato e aveva ricevuto l'investitura del titolo di marchese di Canosa.
Membri del registro della nobiltà d'Italia. Affaytadi di Ghistelles, principe di Hilst, concessione dall'imperatore Ferdinando I il 23 maggio 1523.[2] I discendenti, iscritti a Barletta al Priorato dell'Ordine di Malta, con case a Napoli e Monopoli, figurano nella tabella ufficiale della nobiltà. Marchese (Marini Affaitati)
Costruirono dal 1561 al 1570 palazzo Affaitati di Cremona, che oggi ospita il Museo della Città (Museo civico Ala Ponzone), dal 1930 al 1936.[3]