La Terra della Regina Maud è il nome ufficiale utilizzato dalle autorità norvegesi e dal British Antarctic Survey per indicare una porzione di Antartide rivendicata dalla Norvegia il 14 gennaio 1939 come territorio d'oltremare. Questa rivendicazione, come tutte le altre relative a territori antartici, non è riconosciuta universalmente ed è soggetta ai termini del Trattato Antartico. Si estende per una superficie di circa 2,5 milioni di km², per la maggior parte coperti da ghiacci, compresa tra il Territorio antartico britannico a 20° O e il Territorio Antartico Australiano a 44° 38' E. È denominata così in onore della regina Maud di Norvegia.