vangelo apocrifo gnostico Da Wikiquote, il compendio di citazioni gratuito
Vangelo di Tommaso, vangelo apocrifo gnostico attribuito a Tommaso apostolo.
Questi sono i detti segreti che Gesù, il Vivente, disse e Giuda Tommaso, il Gemello, scrisse. [Elaine Pagels, Il vangelo segreto di Tommaso, traduzione di Carla Lazzari, Mondadori, 2005]
Chi cerca, non smetta di cercare finché non avrà trovato. Quando avrà trovato, si turberà. Quando sarà turbato, si meraviglierà e regnerà su tutte le cose. (§ 2, Mondadori)
Quando conoscerete voi stessi, sarete conosciuti e saprete che siete figli del Padre Vivente. Ma se non conoscerete voi stessi, allora sarete nella privazione e sarete voi stessi privazione. (§ 3, Einaudi)
Un uomo carico d'anni non esiterà a interrogare un bambino di sette giorni sul luogo della vita, ed egli vivrà. Perché molti dei primi saranno ultimi e diverranno uno. (§ 4, Mondadori)
Riconosci ciò che ti sta davanti agli occhi e i misteri ti saranno svelati. Perché non esiste cosa nascosta che non verrà rivelata. (§ 5, Mondadori)
Non mentite e non fate ciò che odiate, giacché tutto è manifesto al cospetto del cielo: non esiste infatti cosa nascosta che non diverrà manifesta, né cosa celata che non sarà rivelata. (§ 6, Mondadori)
Beato il leone che sarà mangiato da un uomo, perché il leone diventerà uomo. Maledetto l'uomo che sarà mangiato dal leone, perché l'uomo diventerà leone. (§ 7, Mondadori)
I discepoli dissero a Gesù: – Sappiamo che tu ci lascerai: chi (è che) sarà grande sopra di noi? – Gesù rispose loro: – Dovunque andrete seguirete Giacomo il Giusto, colui a motivo del quale sono stati creati il cielo e la terra. (§ 13, Einaudi)
Non sarà quello che entrerà nella vostra bocca a sporcarvi, ma piuttosto quello che dalla vostra bocca uscirà. (§ 15, Mondadori)
Allorché di due farete uno, allorché farete la parte interna come l'esterna, la parte esterna come l'interna e la parte superiore come l'inferiore, allorché del maschio e della femmina farete un unico essere sicché non vi sia più né maschio né femmina, allorché farete occhi in luogo di un occhio, una mano in luogo di una mano, un piede in luogo di un piede e un'immagine in luogo di un'immagine, allora entrerete nel Regno. (§ 22, Adelphi)
I suoi discepoli dissero: «Istruiscici sul luogo ove tu sei, giacché per noi è necessario che lo cerchiamo». Egli rispose loro: «Chi ha orecchie, intenda. Nell'intimo di un uomo di luce c'è luce e illumina tutto il mondo. Se non illumina, sono tenebre». (§ 24, Adelphi)
Ama tuo fratello come la tua anima e vigila su di lui come sulla pupilla del tuo occhio. (§ 30, Einaudi)
Nessun profeta è accolto nella sua patria e nessun medico cura i suoi conoscenti. (§ 36, Mondadori)
Una città costruita sulla cima di un alto monte e fortificata non può cadere né nascondersi. (§ 37, Mondadori)
Se a guidare un cieco sarà un altro cieco, finiranno tutti e due in un fosso. (§ 39, Mondadori)
I farisei e gli scribi hanno ricevuto le chiavi della conoscenza, ma essi le hanno nascoste: non hanno saputo entrare essi stessi, né hanno lasciato quelli che lo desideravano. Ma voi siate astuti come i serpenti e puri come le colombe. (§ 44, Einaudi)
Se in una casa fanno pace anche soltanto in due, essi potranno dire alla montagna: "Spostati!" E questa si sposterà. (§ 53, Mondadori)
I discepoli gli dissero: – Può essere utile o no la circoncisione? Ed egli disse loro: – Se fosse utile, il loro Padre li avrebbe generati circoncisi già dalla madre. Ma la sola circoncisione in ispirito è veramente utile. (§ 58, Einaudi)
Quando uno sarà indiviso sarà ricolmo di luce; ma quando è diviso sarà ricolmo di tenebre. (§ 61, Adelphi)
Beato l'uomo che ha sofferto: egli ha trovato la vita! (§ 63, Einaudi)
Colui che conosce tutto, ma ignora se stesso, è privo di ogni cosa. (§ 73, Einaudi)
Io sono la luce che sovrasta tutte le cose. Io sono il tutto. Da me tutto è venuto e a me tutto giunge. Spaccate un legno e io sono lì. Sollevate una pietra e lì sotto mi troverete. (§ 84, Mondadori)
Se avete denaro, non prestatelo a interesse. Datelo invece a chi non ve lo restituirà. (§ 102, Mondadori)
Colui che beve dalla mia bocca, diventerà come me; io stesso diventerò come lui e gli saranno rivelate le cose nascoste. (§ 108, Adelphi)
Chi trova se stesso, il mondo non è degno di lui. (§ 118, Einaudi)
Personalmente, per ragioni letterarie e spirituali, preferisco il Vangelo di Tommaso all'intero corpo del Nuovo Testamento canonico, perché quest'ultimo è impregnato di un odio malinformato contro i giudei, benché sia stato composto quasi interamente da giudei in fuga da se stessi, e disperatamente tesi a ingraziarsi i propri signori e sfruttatori romani. (Harold Bloom)
Vangelo di Tommaso, in I Vangeli apocrifi, a cura di Marcello Craveri, Einaudi, Torino, 2005. ISBN 88-06-17914-4
Elaine Pagels, Il vangelo segreto di Tommaso: indagine sul libro più scandaloso del cristianesimo delle origini, traduzione di Carla Lazzari, Mondadori, Milano, 2005. ISBN 8804543914
Vangelo di Tommaso, in I vangeli gnostici, a cura di Luigi Moraldi, Adelphi, 2007 (1993).