Tu sei solo un piccolo uomo e il destino di tuo figlio è troppo grande perché tu possa capirlo! (Roger Nixon)
Clark: Mamma, ancora non avevo ancora capito quanto fossi forte. Martha: Grazie Clark, ma ero terrorizzata. Clark: Non sembrava. Sei una Supermamma!
Martha: Rispiegami la tua avversione all'aria condizionata. Jonathan: In quattro parole: la bolletta della luce.
Clark: Ho cominciato a sentire caldo e mi bruciavano tanto gli occhi, e tutt'ad un tratto il punto che stavo fissando ha preso fuoco. Martha: Solo perché lo guardavi? Clark: Buongiornooo! Sono Clark, il ragazzo che traina trattori e vede attraverso i muri!
Pete: È vero Chloe, ho visto un'astronave. E ho anche incontrato un alieno. Chloe: Veramente? E ti dispiace descrivermelo? Pete: Ah, somigliava tanto a Clark. Chloe: Ma gli alieni non sono piccoli e verdi? Pete: Le cose non sono sempre come crediamo.
Lex: Volevo uscire un po' dalla villa. È troppo affollata. Clark: Non ha circa 75 camere? Lex: Sì, ma mio padre prende molto spazio.
Lana: Clark Kent inizia un discorso sull'importanza di dire la verità e, quando dovrebbe essere lui ad aprirsi, tutto diventa improvvisamente un mistero impenetrabile. Clark: Quello che è successo con Pete è una cosa personale. Lana: E quello che ti ho detto di Withney non lo è? Clark: Beh, sai.. Per certe persone aprirsi è più facile che per altre. Lana: No secondo me non è facile per nessuno, però lo devi fare se ci tieni ad un amico.
Hai ragione Clark, nascondere la verità allontana le persone. (Lana)
Da che pianeta viene questo ragazzo e cosa ne ha fatto di Clark? (Chloe)
Pete: Chloe, c'è qualcosa che non va in Clark! Chloe: Più del solito? Pete: Ieri sera al Talon, la motocicletta, altre cose... Chloe: Che genere di cose? Pete: I genitori di Clark sono venuti a casa mia, sono davvero preoccupati. Loro pensano che si droghi. Chloe: Clark avrebbe dovuto essere drogato per prendere delle droghe!
Ti presento quel grande mistero che è Clark Kent. Un po' "cavaliere dalla scintillante armatura", un po' "da dove vieni, scusa?"! (Chloe)
Lex, ti sento sorridere compiaciuto fin da qui! (Lionel)
Clark: Volevo fare una corsa... Lex: Non credo che tu sia più veloce della mia Porsche, Clark...
Wow! Clark Kent figura sulla lista nera del preside... C'è sempre una prima volta! (Pete)
Dai, Clark, sono il re degli squilibri familiari! (Lex)
Per il passato non posso fare niente, ma per il futuro posso ancora fare qualcosa. (Clark)
Lana: Che ti succede? Chloe: Ecco, Clark e io abbiamo appena discusso. Lana: Per quale motivo? Chloe: Violazione della privacy... la mia curiosità è morbosa, sono un caso patologico!
Nella vita, la via verso l'oscurità non è un lampo, ma un lungo viaggio. (Lex)
Che rabbia! Avrei dovuto capirlo subito. Solo Chloe Sullivan riesce ad innamorarsi di uno che si divide in due. Non lo so... qual è il mio problema? Ho un cartello al collo che dice "Calamita per mutanti"? (Chloe)
Chloe: Sotto con le regole della casa! Lana: Va bene, quali sono? Chloe: Uno: non rifare mai il letto prima delle cinque del pomeriggio. Due: non toccare i piatti nel lavello finché non c'è rischio di allagamento. E tre: nonostante le proteste di mio padre, il pavimento della tua stanza è un armadio a tutti gli effetti.
Clark: Non credi che ognuno di noi abbia la sua donna del destino? Lex: Lo chiedi a uno che lotta contro il suo destino da tutta la vita.
Mai innamorarsi di un uomo che vuole salvare il mondo! (Chloe)
Lex: Mi hai sempre detto di selezionare i miei obiettivi con saggezza. Lionel: Sul serio avrei usato un'espressione così banale?
L'altruismo non è nei tuoi cromosomi, Lex. Puoi credermi. (Lionel)
Quelli che hanno preso la casa dove stavi tu hanno un gattino... Sai, ogni tanto provo a parlarci, ma purtroppo la conversazione non è piacevole come con te. (Clark)
Il Grande Fratello ci ascolta. O meglio il "Grande Padre". (Lex)
Stai facendo quella cosa con gli occhi? Una volta cerca nel prato dietro casa mia. C'ho sepolto un barattolo di monetine da piccolo: mai più trovate! (Pete)
I miei sentimenti per Clark sono così antichi che si sono fossilizzati! (Chloe)
Pete: Nel tuo mondo verde vuol dire stop e rosso vuol dire vai.
Chloe: Sai volare? Clark: Vacci piano! Sono un alieno, non un cartone animato.
Mi sono sempre chiesta: come mai uno che è più ricco di Creso, non può permettersi un parrucchino? (Chloe)
Non saresti un Luthor se qualcuno non provasse a ucciderti. (Lionel)
[Lettera di Chloe] Voglio confidarti un segreto. Non sono come tu credi. Anzi, la mia maschera è pessima a tal punto che sono sorpresa che tu ti sia lasciato ingannare. Io sono la ragazza dei tuoi sogni travestita da migliore amica. A volte vorrei strapparmi la maschera come ho fatto al ballo di primavera, ma non posso perché ti spaventeresti e fuggiresti di nuovo. Perciò ho deciso che è meglio vivere con questa bugia che rivelarti i miei sentimenti. Mio padre mi ha detto che ci sono due tipi di ragazze – quelle che con il tempo si dimenticano e quelle che invece si apprezzano. Io spero di essere tra quest'ultime. Posso non essere la persona che ami oggi, e per il momento ti lascerò andare, sperando che un giorno tornerai da me. Perché vale la pena aspettarti. (Chloe)
Clark: Voglio confidarti un segreto. Lana: È la prima volta che lo fai.
Dice: "Questo è Kal-El di Krypton, nostro figlio appena nato, la nostra ultima speranza. Proteggetelo e liberatelo dal male." (Dr. Swann)
Non troverai la risposta guardando le stelle. La troverai guandando in profondità dentro di te. Sarai tu a scrivere il tuo destino, Kal-El. (Dr. Swann)
Credi che esistano davvero gli alieni? (Lex)
Clark: Lex, che cosa ci fai qui? Lex: Ho sempre voluto incontrare un alieno.
Lex: Non mi preoccuperei troppo per Lana. Clark: E perché? Lex: Diciamo che è sul punto di scoprire la tigre che è nascosta dentro di lei.
Clark: Io e lei [Lana] siamo... Pete: ...solo amici. Cerca delle risposte più originali, Clark!
Lionel: Dovresti ringraziarmi. Lex: Ringraziarti? Be', il mio ringraziamento dovrebbe essersi perso per posta insieme al tuo invito.
Lana: Ho come la sensazione che tu ti sia creato un'immagine perfetta di me. Clark: È quella che vedo.
Pete: È tutto ok? Clark: Sì... Chloe: Alla grande... Lana: Perfetto... Pete: Se lo dite voi...
Clark, nessuno di noi riesce veramente a capire il gentil sesso. Per questo ci affascina così tanto. (Lex)
Tra la verità e la follia scorre la goccia di un ruscello. (Lex)
Ora sta giocando nel mondo reale, signorina, bisogna dare per avere. (Lionel a Chloe)
Signor Luthor, non so che tipo di interesse lei abbia per Clark, ma può prendere la sua offerta e ficcarsela nelle costose tasche dei suoi pantaloni. (Chloe a Lionel)
Ho cercato in tutti i libri, da Socrate a Shakespeare, con la speranza di trovare le parole per descrivere il sentimento che lega Helen e Lex, ma mi sono reso conto che non esistono parole quando hai qualcosa di vero, tu ci credi, e corri anche dei rischi, sei disposto a sacrificare qualunque cosa pur di non perderlo, non importa quanto costerà. (Clark al matrimonio di Lex, guardando Lana)
Lana: Hai così tanti segreti nella tua vita. Clark: Lo so. Ma non voglio che i miei sentimenti per te siano uno di quelli.
Ho sempre lottato contro il mio destino, cercando di non diventare come mio padre. Ma per quanto tentiamo di cambiare, la nostra natura finisce per dominarci. (Lex)
Ho sfidato la mia natura e ho fatto quello che un Luthor non farebbe mai: ho confessato il mio peccato, sperando che mi perdonasse. (Lex)
È il destino Clark, è inevitabile, ma quando arriva ti sorprende sempre. (Chloe)
Le persone sono assai più deboli quando sono in collera. (Lionel)
L'amore purtroppo rende cieche anche le menti più brillanti. Non guardiamo perché non vogliamo vedere. Ma quando l'amore finalmente svanisce, vediamo il volto chi amavamo con chiarezza. E così ci vengono rivelati tutti i suoi difetti, le sue debolezze e i suoi segreti. (Lionel)