astronauta, ingegnere e ufficiale italiano (1957-) Da Wikiquote, il compendio di citazioni gratuito
Paolo Angelo Nespoli (1957 – vivente), astronauta italiano.
Ad un certo punto della mia vita ho interrotto gli studi universitari e mi sono arruolato. Incursore del "col Moschin" sono stato mandato in missione in Libano. Ed è qui che ho conosciuto Oriana Fallaci. Fu proprio lei, sulla nave che ci riportava in patria a chiedermi "cosa volevo fare da grande". "Non so – risposi – mi piacerebbe andare nello spazio". E lei: "tutto si può fare...". Quando siamo tornati mi ha stimolato a riprendere gli studi e mi ha aiutato. (citato in Nespoli, astronauta grazie a Oriana Fallaci, Adnkronos, 26 aprile 2002)
Alla fine è meglio essere preparati per qualcosa che non succederà mai piuttosto che lasciarsi sfuggire un'opportunità perché non si era pronti.
Ognuno di noi ha avuto e porta con sé dei sogni, delle aspirazioni, e bisogna avere il coraggio di annaffiarli con amore e curarli.
Rimango abbastanza sconvolto quando studenti di 12-13 anni mi chiedono quanto incasso con il mio mestiere, e pensano di usare questo parametro per decidere se occuparsi o no di Spazio. Mi domando dove siano finiti il senso della propria vocazione, la passione, le attitudini personali.
In realtà, siamo tutti marinai, marinai di un'unica nave chiamata "Terra". E, volenti o nolenti, dobbiamo navigare. Non solo in mare, nel web, sulle onde della conoscenza, ma anche nell'ambiente in cui viviamo e nello Spazio che ci circonda, prendendoci cura della nostra nave e di tutto quello che ci sta sopra.
La Terra è come una modella che varia di continuo il suo aspetto e si esibisce con abiti sempre differenti mutando faccia in modo sorprendente: a votle è blu, oppure bruna, rossa, bianca... Talvolta appare forte con colore e paesaggi decisi, scolpiti, vigorosi, altre volte appare seducente, delicata, sensuale. Talvolta ha le fattezze e le movenze ingenue di una bambina oppure l'aspetto felpato e sornione di un gatto.
Le missioni spaziali sono imprese che considero gravose dal punto di vista economico, ma irrinunciabili per le loro potenzialità scientifiche, tecnologiche e culturali.
Essere flessibili e pronti al cambiamento è forse una delle più grandi capacità umane, e dobbiamo essre consapevoli di questo dono ed essere in grado di sfruttarlo al meglio.
Wikinotizie, 23 dicembre 2007
Guardare la Terra dal finestrino è affascinante, soprattutto nei momenti dell'alba e del tramonto. Si può notare molto la sottile atmosfera che avvolge il nostro pianeta e che ci differenzia da Marte; se non ci fosse l'atmosfera, la Terra sarebbe completamente diversa ed è per questo che dobbiamo trattarla bene.
Sin da piccolo mi affascinava lo spazio e quello di diventare astronauta è sempre stato il mio sogno. A 27 anni ho ripreso il mio sogno nel cassetto e, piano piano, son riuscito a diventare astronauta.
[Wikipedia] È molto spesso il primo sito in cui cerco le informazioni che mi servono, ancor prima dei motori di ricerca. È un progetto, secondo me, molto utile e anche abbastanza sviluppato, un'ottima fonte.
Intervista di Serena Sartini, Ero un ragazzo dell'oratorio, in Sovvenire, settembre 2011
Poter vedere la Terra e lo spazio da lassù è una visione che segna, che ti fa vedere il nostro pianeta come mai prima.
Penso che oggi l'uomo abbia bisogno di modelli positivi, di guardare in se stesso.
Per diventare qualunque cosa, anche astronauti, serve un perché personale. Quando mi rispondono "perché voglio essere ricco e famoso", pensi non diamo modelli giusti ai nostri ragazzi, li lasciamo soli con ideali spenti.
La figura del Papa rappresenta un collegamento con Qualcuno che sta sopra di noi.
Per me la fede è credere nella presenza di un Essere sopra di noi, e viverla ogni giorno, spendendosi per gli altri.
Paolo Nespoli, Dall'alto i problemi sembrano più piccoli, Mondadori, 2012, ISBN 978-88-0461440-1