imperatore azteco Da Wikiquote, il compendio di citazioni gratuito
Montezuma II, chiamato anche Motecuhzoma Xocoyotzin (1466 – 1520), imperatore azteco dal 1502 al 1520.
Alla fine del pranzo mettevano sulla tavola dei bocciuoli di canna dipinti e dorati, dentro dei quali era un balsamo (liquidámbar) con cert'erba detta tabacco cui si dava fuoco; levate le mense e dopo che i buffoni avevano cantato e ballato, il gran Montezuma aspirava un po' di fumo da quei bocciuoli e a poco a poco si addormentava. (Bernal Díaz del Castillo)
Il gran Montezuma era un uomo di circa quarant'anni, di alta statura e ben proporzionato, piuttosto asciutto e di colorito olivastro; aveva i capelli non molto lunghi, che appena gli coprivano gli orecchi e poca barba nera, ben curata; viso piuttosto allungato e allegro, occhi vivaci e nel portamento e nello sguardo rivelava bontà e quando era necessario, anche severità. (Bernal Díaz del Castillo)
Montezuma era sfarzosamente vestito, con calzari dalla suola d'oro e tutti incrostati di pietre preziose; i quattro che lo tenevano per braccio si erano già cambiati d'abito e ora indossavano vesti molto più sfarzose; il baldacchino era portato da altri quattro dignitari e altri ancora precedevano il loro re, spazzando il suolo per dove sarebbe passato e stendendo tappeti perché non toccasse terra. Tutti costoro non osavano neppure guardarlo in faccia ma tenevano gli occhi bassi in segno di umiltà. Gli unici che potevano guardarlo erano quei quattro che lo tenevano per braccio e che erano parenti. (Bernal Díaz del Castillo)