Maria Bianca Cita Sironi (1924 – 2024), geologa e paleontologa italiana.
- Era una vera prof. Quando passava nei corridoi della facoltà si percepiva la sua autorevolezza, senza incutere timore. Una ricercatrice nata, brava a dare fiducia e opportunità ai suoi studenti. Anche a più di 90 anni veniva spesso in facoltà, la vedevo nel suo ufficio accanto al mio assorta a leggere articoli scientifici.(Elisabetta Erba)
- In un mondo, quello della geologia e ancor più della geologia marina, che era molto maschile, portò una sua visione differente. La sua competenza e la capacità di fare ricerca in modo appassionato ma rigoroso, fin da subito le hanno permesso di essere riconosciuta e accettata come un'eccellenza nel suo settore: non era scontato. Ero una dottoranda quando nel 1984 mi volle a bordo di un'altra spedizione che scoprì, tra Creta e la Libia a 3.500 metri di profondità, un bacino anossico, cioè senza ossigeno dissolto nell'acqua.(Elisabetta Erba)
- La sua attività scientifica è molto vasta, annovera infatti oltre duecento pubblicazioni, ma è soprattutto la sua vita a essere del tutto fuori dal comune: è infatti il caso di dire che lei gli oceani li ha percorsi in lungo e in largo. [...] Dal 1968 ha svolto un'intensa e peculiare attività nel campo della geologia marina ed è stata chiamata, unica straniera, a partecipare al Deep Sea Projet, organizzato dagli Usa con crociere sulla nave Glomar Challenger, contribuendo così ad arricchire quelle conoscenze oceanografiche che sono alla base delle moderne concezioni sulla mobilità dei fondi oceanici. (Elisabetta Strickland)