onesto con me. Mi hai salvato da me stesso. Ti prego, non lasciarmi, Efestione. Efestione: Mio Alessandro... ricordo il giovane che voleva essere Achille e
anno prima; solo Efestione, il bello e fiero Efestione, sarebbe stato degno di espandere quel che Alessandro aveva già creato. Ma Efestione non c'era più
preferisce avere accanto, anziché una donna, un uomo. Alessandro Magno ed Efestione. Achille e Patroclo. La legione tebana era imbattibile perché erano guerrieri
quando, ella continuava ad attrarlo. [Riferendosi ad Alessandro Magno ed Efestione] Erano nati nello stesso mese, sulle stesse montagne, figli della stessa
quando suo figlio Alessandro Magno, portò a casa a cena il suo amante Efestione. (p. 189) Di fronte alle offerte di pace romana il capoclan Calgaco definì