Per Serafino il peso della sera era insopportabile anche prima, anche quando ancora giocava ad avere una vita normale, stanca, ordinaria. Alessandro De
nomina i figli che evidentemente dovevano essere noti ai lettori romani: Alessandro e Rufo. Rufo, figlio di Simone, è probabilmente lo stesso che Paolo saluta
un'infinità di balle che le fake social sembrano una goccia nel mare. (Luca Serafini) Tizio passa da questa squadra a un'altra. E questo basti, è la notizia
sono gli unici esseri viventi che riescono a sfamarsi in questa casa... (Serafina) Veglierai su di lui come il padre sul figlio, come il servo sul padrone
(1880 – 1954), francesista e storico della filosofia italiano. La morte di Serafino dall'Aquila, mentre, giovine ancora, dopo un assiduo vagar per le corti