Loading AI tools
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
La ziyāra (in arabo زيارة?), lett. "visita", è l'atto devozionale con cui i devoti musulmani si recano in una località legata alla storia sacra islamica.
La ziyāra più importante è quella che ha come meta la Moschea del Profeta[1] a Medina: la città in cui il meccano Maometto emigrò coi suoi primi fedeli, in cui costituì la Umma e in cui visse per il resto della sua vita.
Non essendo in alcun modo contemplata dalle norme sciaraitiche, la ziyāra non costituisce un obbligo canonico, anche se essa è fortemente raccomandata dalla pietas islamica. Tuttavia il Hanbalismo, e ancora più fortemente il Wahhabismo - che costituisce la base ispiratrice giuridica ed etica dello Stato saudita - non vedono di buon occhio una simile pratica, nel timore che il culto per un uomo possa far deviare la religiosità dei fedeli dalla norma-cardine islamica impone che a essere venerato possa essere il solo Allah.
Una diversa ziyāra è quella effettuata dai devoti musulmani sciiti che si recano in alcune moschee e nei loro principali santuari, meno importanti solo rispetto alla Mecca e a Medina, di Najaf[2] e di Kerbelāʾ[3] (Iraq) e quelli che ospitano le sepolture dei loro Imam.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.