Vitalij Vasil'evič Fedorčuk

Vitalij Vasil'evič Fedorčuk (in russo Виталий Васильевич Федорчук^?; Oblast' di Žytomyr, 27 dicembre 1918 – Mosca, 29 febbraio 2008) è stato un politico, generale e poliziotto sovietico, dal 1991 russo.

Vitalij Vasil'evič Fedorčuk
Ministro degli affari interni dell'Unione Sovietica
Durata mandato	17 dicembre 1982 – 25 gennaio 1986
Predecessore	Nikolaj Ščelokov
Successore	Aleksandr Vlasov
5º Presidente del Comitato per la Sicurezza dello Stato (KGB)
Durata mandato	26 maggio 1982 – 17 dicembre 1982
Predecessore	Jurij Andropov
Successore	Viktor Čebrikov
Deputato del Soviet dell'Unione del Soviet Supremo dell'URSS
Legislatura	IX, X, XI
Circoscrizione	Oblast' di Volinia (IX, X), Oblast' di Doneck (XI)
Dati generali
Partito politico	Partito Comunista dell'Unione Sovietica
Professione	Militare

Vitalij Vasil'evič Fedorčuk
Nascita	Oblast' di Žytomyr (RSS Ucraina), 27 dicembre 1918
Morte	Mosca, 29 febbraio 2008
Dati militari
Paese servito	Unione Sovietica
Forza armata	Esercito sovietico
Unità	NKVD MVD KGB
Anni di servizio	1936 - 1991
Grado	Generale d'armata
Guerre	Seconda guerra mondiale
Battaglie	Battaglia di Khalkhin Gol
Comandante di	KGB (presidente 1982) MVD (ministro 1982-1986)
Decorazioni	Ordine di Lenin
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Biografia

Nell'Armata Rossa dal 1936, nel 1939 completò l'Istituto militare di comunicazione a Kiev ed iniziò a operare nei servizi di sicurezza. Nel 1960 concluse la Scuola superiore del KGB presso il Consiglio dei ministri dell'URSS. Fu dal 1970 presidente del KGB della RSS Ucraina, mentre guidò la struttura a livello centrale da maggio a dicembre 1982, quando fu nominato Ministro degli affari interni dell'Unione Sovietica. Ricoprì tale carica fino al 1986, dopodiché fu, fino al 1991, tra gli ispettori generali del Ministero della difesa dell'Unione Sovietica.^[1] Morì a Mosca nel 2008 e fu sepolto nel cimitero di Troekurovo.^[2]