Loading AI tools
bombardiere URSS Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Il Tupolev ANT-40 era un bombardiere monoplano bimotore, prodotto in Unione Sovietica tra gli anni trenta e gli anni quaranta.
Tupolev ANT-40 (SB) | |
---|---|
Schieramento di Tupolev ANT-40 (SB-2) con livrea della Suomen ilmavoimat (aeronautica finlandese). | |
Descrizione | |
Tipo | Bombardiere |
Equipaggio | 3 |
Progettista | OKB 156 Tupolev |
Costruttore | Industrie di Stato URSS |
Data primo volo | 25 aprile 1934 |
Data entrata in servizio | 1935 |
Utilizzatore principale | V-VS |
Altri utilizzatori | FARE |
Esemplari | 6 656 |
Dimensioni e pesi | |
Tavole prospettiche | |
Lunghezza | 12,27 m |
Apertura alare | 20,33 m |
Altezza | 3,25 m |
Superficie alare | 56,70 m² |
Peso a vuoto | 4 770 kg |
Peso max al decollo | 7 880 kg |
Propulsione | |
Motore | 2 Klimov M-103, 12 cilindri a V |
Potenza | 960 hp |
Prestazioni | |
Velocità max | 450 km/h |
Autonomia | 2 300 km |
Tangenza | 7 800 m |
Armamento | |
Mitragliatrici | 6 ShKAS calibro 7,62 mm |
Bombe | fino a 600 kg |
Note | dati relativi alla versione SB-2bis |
Dati tratti da Enciclopedia l'Aviazione[1]. | |
voci di aerei militari presenti su Wikipedia |
Era noto anche come Tupolev SB (dal russo: Скоростной бомбардировщик, Skorostnoj bombardirovščik, bombardiere veloce), in base alla denominazione assegnata dall'Aeronautica militare sovietica. Durante la guerra di Spagna, venne soprannominato "Katiusha" dagli equipaggi delle forze repubblicane che lo utilizzarono, dal titolo della omonima popolare canzone russa.
La richiesta ufficiale dalla quale nacque il progetto dell'ANT-40 prevedeva la realizzazione di un bombardiere veloce che, seppur con armamento più leggero, possedesse prestazioni del 50% superiori a quelle del bombardiere strategico Tupolev TB-3[2].
I primi studi circa il suo progetto vennero iniziati dallo TsAGI a partire dal gennaio del 1934 ed il loro sviluppo venne affidato all'OKB n°156, guidato da Andrej Nikolaevič Tupolev. Il risultato finale di questi studi era un velivolo dalle caratteristiche decisamente innovative, per l'epoca: monoplano ad ala media ed a sbalzo, aveva struttura interamente metallica e carrello retrattile.
Il primo prototipo, portato in volo il 25 aprile 1934, era dotato di due motori radiali Wright Cyclone da 700 hp ciascuno; in seguito ad un incidente in fase di atterraggio questo velivolo venne successivamente motorizzato con motori di produzione sovietica Tumanskij M-87[1].
Il secondo e terzo prototipo vennero invece motorizzati con una coppia di Hispano-Suiza 12Y e modificati nelle ali (dotate di corda maggiorata) e nei piani di coda.
La produzione di serie (identificata dalla V-VS come SB-2) venne incentrata sul modello derivato dai prototipi 2 e 3; per la motorizzazione furono utilizzati inizialmente i motori Klimov M-100, in sostanza la versione prodotta su licenza del V-12 francese, in grado di sviluppare una potenza di 750 hp e, in un secondo momento, la versione M-100A da 860 hp.
Tra il 1936[1] ed il 1938[2] venne introdotta la versione definita SB-2bis, dotata di motori Klimov M-103 da 960 hp (per altro carenati in modo molto più aerodinamico rispetto a quanto avvenuto nel caso della prima versione), di tettuccio per il navigatore/bombardiere di maggiori dimensioni e di ruotino di coda collegato ai comandi del pilota.
Dopo l'inizio della seconda guerra mondiale, a testimonianza del successo ottenuto dallo Junkers Ju 87 sul fronte polacco, venne sviluppata anche una versione da bombardamento in picchiata, con ali di superficie ridotta, aerofreni e motori Klimov M-105 (uno sviluppo autonomo della precedente produzione su licenza) da 1 050 hp[3].
Questo velivolo risulta identificato sia come Tupolev SB-RK[2] (разрезное крыло, razreznoe krylo, ala con ipersostentatori a fessura[senza fonte]), sia come Arkhangelsky Ar-2[1]: in pratica lo sviluppo della cellula originale, avvenuto negli anni durante i quali Tupolev era detenuto, verrebbe attribuito ad Aleksandr Aleksandrovič Archangel'skij (disegnatore appartenente anch'esso all'OKB-156).
Dell'ANT-40 risulta costruita una versione da trasporto merci definita PS-40 oltre a diverse altre rimaste allo stadio progettuale o di prototipo, tra le quali una destinata all'impiego come silurante[4].
Tra la fine degli anni trenta ed i primi anni quaranta, con i suoi 6 656 esemplari (tra cui 111 costruiti su licenza dalla cecoslovacca Avia, come B-71), il Tupolev ANT-40 fu il bombardiere leggero fabbricato nel maggior numero di unità dell'epoca[1].
L'esordio operativo degli ANT-40 avvenne con i reparti della Fuerzas Aéreas de la República Española, nella guerra di Spagna.
L'aereo era entrato in servizio nei primi mesi del 1936 con la V-VS che decise di testare le sue prestazioni direttamente sul campo di battaglia, inviandone pertanto diversi esemplari a sostegno delle forze repubblicane. I risultati furono lusinghieri, addirittura al di sopra di ogni aspettativa: in pratica risultò il velivolo più veloce dei cieli di Spagna, tanto che, secondo alcune fonti[2], risultò pressoché impossibile da intercettare da parte della caccia avversaria. Tale invincibilità verrebbe tuttavia confutata da altre fonti[5] che indicano 48 abbattimenti confermati, soltanto per opera dei caccia italiani Fiat C.R.32.
Successivamente, direttamente nei reparti della V-VS, gli SB-2 vennero impiegati sia nel corso della guerra d'inverno che nel corso di combattimenti avvenuti lungo l'estremo confine orientale con i territori giapponesi. In questo caso il velivolo mise in luce i propri limiti[1] nei confronti di aerei di concezione più recente.
Con l'invasione della Cecoslovacchia, le truppe tedesche catturarono diversi esemplari di SB-2 ed Avia B-71: questi vennero successivamente impiegati direttamente dalla Luftwaffe oppure assegnati alle aviazioni alleate di Finlandia e Bulgaria.
Al momento dell'invasione nazista, gli SB-2 vennero impiegati intensamente in combattimenti spesso tanto coraggiosi quanto disperati[1]. In ragione delle loro prestazioni, ormai evidentemente superate, i mezzi superstiti vennero impiegati prevalentemente in azioni notturne[1].
(Vengono riportate solo le versioni principali. Risultano diverse altre versioni, rimaste allo stato di progetto, oppure completate in pochi esemplari e spesso a titolo sperimentale.)
Dati estratti da www.aviation.ru[4].
Dati estratti da www.aviation.ru[4].
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.