La Nippo-Vini Fantini-Faizanè è stata una squadra maschile italiana di ciclismo su strada con licenza Professional Continental. Fu attiva nel professionismo dal 2010 al 2019, con sede a La Spezia e diretta da Francesco Pelosi e Mario Manzoni.
Nippo-Vini Fantini-Faizanè Ciclismo | |
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Ammiraglie Nippo-Vini Fantini all'Omloop Het Nieuwsblad 2016 | |
Informazioni | |
Codice UCI | NIP |
Nazione | Italia |
Debutto | 2010 |
Scioglimento | 2019 |
Specialità | Strada |
Status | Professional Continental |
Biciclette | De Rosa |
Sito ufficiale | Nippo-Vini Fantini-Faizanè |
Staff tecnico | |
Gen. manager | Francesco Pelosi |
Dir. sportivi | Mario Manzoni Hiroshi Daimon Alessandro Donati Stefano Garzelli Takehiro Mizutani Valerio Tebaldi |
Storia
2010-2012: i primi anni come Nippo
Il team nasce nel 2010 a Tokyo sotto la direzione di Hiroshi Daimon, già direttore del Team Nippo-Endeka, e dell'ex professionista italiano Alberto Elli, assumendo licenza Continental. Vengono messi sotto contratto alcuni ciclisti italiani, tra cui Luca Barla e Vincenzo Garofalo, e diversi giapponesi: il gruppo gareggia tra Europa e Asia, conseguendo diversi successi con Takashi Miyazawa (frazioni in Tour de Taiwan, Tour of Kumano, Vuelta Ciclista a León).
Nel 2011 la squadra si fonde con la CDC-Cavaliere, formazione italiana con base a Montegranaro anch'essa di categoria Continental. La sede europea si sposta ad Ancona, nelle Marche, e lo sponsor principale diventa il Gruppo D'Angelo & Antenucci, presente nel mondo del ciclismo già nel 2009, quando fece da terzo sponsor del team LPR Brakes-Farnese Vini, e nel 2010, come secondo sponsor alla Acqua & Sapone. L'esordio del team, avvenuto al Tour de San Luis il 17 gennaio 2011,[1] coincide con il secondo posto di Maximiliano Richeze nella prima tappa della competizione;[2] la prima vittoria arriva nella sesta tappa della stessa corsa sudamericana ad opera del colombiano Miguel Ángel Rubiano.[3] In base ai piazzamenti ottenuti nelle stagioni 2009 e 2010 dai corridori in rosa, la squadra riceve l'invito automatico a tutte le gare di categoria 1.2 e 2.2, ottenendo quindici successi, tra i quali quello nella classifica finale del Brixia Tour con Fortunato Baliani. A fine stagione vengono confermati i corridori più importanti, a cui vengono affiancati altri innesti, mentre viene ceduto Rubiano all'Androni Giocattoli.
Nel 2012 il gruppo D'Angelo & Antenucci abbandona la sponsorizzazione e la squadra riprende il nome di Team Nippo[4]. L'incarico di team manager è rivestito da Andrea Tonti; sei dei quattordici corridori che compongono la rosa sono nipponici, per appoggiare il progetto dell'azienda Nippo teso a promuovere e accrescere la notorietà del ciclismo in Oriente. Le biciclette sono fornite da De Rosa e la gestione sportiva è ad Ancona. La squadra, oltre che in Europa, è presente in diverse gare dell'Asia Tour. La prima vittoria stagionale arriva con l'argentino Maximiliano Richeze alla Vuelta de Mendoza; nella stessa corsa anche Mauro Abel Richeze ottiene un successo, precedendo allo sprint il fratello Maximiliano[5]. La stagione 2012 è caratterizzata da numerose vittorie in Asia, America ed Europa e il secondo posto per Maximiliano Richeze nel ranking dell'America Tour, grazie al quale ottiene un contratto con la formazione World Tour Lampre-Merida per la stagione successiva.
Nel 2013 la squadra italo-giapponese, sempre diretta da Elli e Tonti, vince grazie a Fortunato Baliani il Tour of Japan e grazie al colombiano Julián Arredondo il Tour de Langkawi e il Tour de Kumano. Con le vittorie ottenute in Asia il team si piazza al secondo posto nel ranking dell'Asia Tour e vince la speciale classifica individuale con Arredondo. Lo stesso colombiano al termine della stagione firma con la squadra World Tour Trek Factory Racing.
Dal 2014: la rifondazione con Vini Fantini
Nel 2014 la formazione dilettantistica abruzzese Vini Fantini-D'Angelo & Antenucci si unisce al Team Nippo-De Rosa per creare una nuova squadra Continental, denominata Vini Fantini-Nippo-De Rosa. La parte giapponese del team è sempre gestita da Hiroshi Daimon, mentre la parte italiana, con sede a Vasto, in Abruzzo, passa sotto la gestione di Stefano Giuliani e Alessandro Spezialetti. Durante l'anno arrivano vittorie in corse europee minori (Circuit des Ardennes, Tour of Estonia) con Pierpaolo De Negri, Grega Bole ed Eduard Michael Grosu, e in corse asiatiche (Tour of Qinghai Lake, Tour de Hokkaido) con lo stesso Grega Bole e con Alessandro Malaguti.
Nel 2015 Nippo ritorna prima sponsor, sempre coadiuvato da Vini Fantini, incrementando gli investimenti: la squadra assume la denominazione Nippo-Vini Fantini, potendo al contempo acquisire una licenza Professional Continental e salire così al secondo livello del ciclismo mondiale. Per la nuova stagione vengono messi sotto contratto Damiano Cunego, vincitore del Giro d'Italia 2004, Daniele Colli e alcuni neoprofessionisti italiani. Durante l'anno la squadra viene invitata al Giro d'Italia, senza però grandi risultati; l'unico successo europeo arriva al Giro di Slovenia con Pierpaolo De Negri, mentre in Asia si mettono in evidenza Nicolas Marini (vince una tappa al Tour of Japan e tre tappe al Tour of China II), Daniele Colli, Riccardo Stacchiotti e Alan Marangoni, vincitori rispettivamente di Tour of China I, Tour de Hokkaido e Tour de Okinawa.
2019: la vittoria di tappa al Giro e la chiusura
Il 30 maggio del 2019 vince la diciottesima tappa del Giro d'Italia con Damiano Cima, che corona una lunga fuga battendo in volata Pascal Ackermann e Simone Consonni. Il 31 dicembre 2019 cessa la propria attività nel ciclismo professionistico.
Cronistoria
Annuario
Anno | Codice | Nome | Cat. | Biciclette | Dirigenza |
---|---|---|---|---|---|
2010 | PPO | Team Nippo | CT | Colnago | Manager: Hiroshi Daimon Dir. sportivi: Antonio Cibei, Alberto Elli, Ken Hashikawa |
2011 | DAN | D'Angelo & Antenucci-Nippo | CT | Kyklos | Manager: Stefano Scattolini Dir. sportivi: Alberto Elli, Hiroshi Daimon, Fabrizio Fabbri, Primo Franchini |
2012 | PPO | Team Nippo | CT | De Rosa | Manager: Hiroshi Daimon Dir. sportivi: Alberto Elli, Fabrizio Fabbri, Andrea Tonti, Ken Hashikawa |
2013 | PPO | Team Nippo-De Rosa | CT | De Rosa | Manager: Hiroshi Daimon Dir. sportivi: Alberto Elli, Fabrizio Fabbri, Andrea Tonti, Ken Hashikawa, Eddy Serri |
2014 | VFN | Vini Fantini-Nippo | CT | De Rosa | Manager: Hiroshi Daimon Dir. sportivi: Stefano Giuliani, Ken Hashikawa, Alessandro Spezialetti |
2015 | NIP | Nippo-Vini Fantini | PCT | De Rosa | Manager: Francesco Pelosi Dir. sportivi: Stefano Giuliani, Hiroshi Daimon, Stefano Garzelli, Mario Manzoni |
2016 | NIP | Nippo-Vini Fantini | PCT | De Rosa | Manager: Francesco Pelosi Dir. sportivi: Stefano Giuliani, Hiroshi Daimon, Shinichi Fukushima, Stefano Garzelli, Mario Manzoni |
2017 | NIP | Nippo-Vini Fantini | PCT | De Rosa | Manager: Francesco Pelosi Dir. sportivi: Mario Manzoni, Hiroshi Daimon, Shinichi Fukushima, Stefano Garzelli, Stefano Giuliani, Valerio Tebaldi |
2018 | NIP | Nippo-Vini Fantini-Europa Ovini | PCT | De Rosa | Manager: Francesco Pelosi Dir. sportivi: Mario Manzoni, Hiroshi Daimon, Alessandro Donati, Shinichi Fukushima, Stefano Garzelli, Valerio Tebaldi |
2019 | NIP | Nippo-Vini Fantini-Faizanè | PCT | De Rosa | Manager: Francesco Pelosi Dir. sportivi: Mario Manzoni, Hiroshi Daimon, Alessandro Donati, Stefano Garzelli, Takehiro Mizutani, Valerio Tebaldi |
Classifiche UCI
Aggiornato al 31 dicembre 2017.
Anno | Classifica | Pos. | Migliore cl. individuale |
---|---|---|---|
2011 | Africa T. | 13º | Bernardo Riccio (79º) |
America T. | 14º | Miguel Ángel Rubiano (71º) | |
Asia T. | 10º | Miguel Ángel Rubiano (34º) | |
Europe T. | 17º | Fortunato Baliani (28º) | |
2012 | America T. | 5º | Maximiliano Richeze (2º) |
Asia T. | 4º | Maximiliano Richeze (9º) | |
Europe T. | 59º | Maximiliano Richeze (82º) | |
2013 | Africa T. | 13º | Fortunato Baliani (76º) |
Asia T. | 2º | Julián Arredondo (1º) | |
Europe T. | 70º | Leonardo Pinizzotto (271º) | |
2014 | Africa T. | 20º | Willie Smit (102º) |
Asia T. | 7º | Grega Bole (7º) | |
Europe T. | 24º | Grega Bole (19º) | |
2015 | Asia T. | 4º | Nicolas Marini (12º) |
Europe T. | 41º | Damiano Cunego (74º) | |
2016 | America T. | 47º | Damiano Cunego (441º) |
Asia T. | 6º | Grega Bole (54º) | |
Europe T. | 29º | Grega Bole (81º) | |
Oceania T. | 11º | Damiano Cunego (102º) | |
2017 | America T. | 30º | Marco Canola (96º) |
Asia T. | 5º | Marco Canola (6º) | |
Europe T. | 13º | Marco Canola (13º) |
Palmarès
Aggiornato al 31 dicembre 2018.
Grandi Giri
- Partecipazioni: 3 (2015, 2016, 2019)
- Vittorie di tappa: 1
- 2019: 1 (Damiano Cima)
- Vittorie finali: 0
- Altre classifiche: 0
- Partecipazioni: 0
- Partecipazioni: 0
Campionati nazionali
- In linea: 2018 (Eduard Michael Grosu)
- Cronometro: 2017, 2018 (Eduard Michael Grosu)
Organico 2019
Aggiornato al 15 aprile 2019.[6]
Staff tecnico
Naz. | Ruolo | Sportivo | ||||
---|---|---|---|---|---|---|
GM | Francesco Pelosi | |||||
DS | Mario Manzoni | |||||
DS | Hiroshi Daimon | |||||
DS | Alessandro Donati | |||||
DS | Stefano Garzelli | |||||
DS | Takehiro Mizutani | |||||
DS | Valerio Tebaldi |
Rosa
Naz. | Sportivo | |||||
---|---|---|---|---|---|---|
Rubén Darío Acosta | 1996 | |||||
Nicola Bagioli | 1995 | |||||
Joan Bou | 1997 | |||||
Marco Canola | 1988 | |||||
Damiano Cima | 1993 | |||||
Imerio Cima | 1997 | |||||
Sho Hatsuyama | 1988 | |||||
Masakazu Ito | 1988 | |||||
Juan José Lobato | 1988 | |||||
Giovanni Lonardi | 1996 | |||||
Moreno Moser | 1990 | |||||
Hideto Nakane | 1990 | |||||
Hiroki Nishimura | 1994 | |||||
Alejandro Osorio | 1998 | |||||
Ivan Santaromita | 1984 | |||||
Hayato Yoshida | 1989 | |||||
Filippo Zaccanti | 1995 |
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
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