Loading AI tools
videogioco del 1993 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Simon the Sorcerer è il primo capitolo di una serie di avventure grafiche sviluppato da Adventure Soft e pubblicato a partire dal 1993 per Amiga, Amiga CD32, MS-DOS, RISC OS, Windows, iOS e Android. È un'avventura di stampo fantastico con una marcata componente umoristica tendente al cinismo, dovuto in particolare al carattere "spigoloso" del protagonista, che parodia in maniera più o meno palese tanto favole come Raperonzolo quanto opere letterarie come Il Signore degli Anelli o il ciclo de Le cronache di Narnia.
Simon the Sorcerer videogioco | |
---|---|
Piattaforma | Amiga, Amiga CD32, MS-DOS, RISC OS, iOS, Android, Windows |
Data di pubblicazione | 1993 (DOS, Amiga) |
Genere | Avventura grafica |
Origine | Regno Unito |
Sviluppo | Adventure Soft |
Pubblicazione | Adventure Soft |
Design | Simon Woodroffe |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | tastiera, mouse, gamepad |
Motore grafico | AGOS |
Supporto | Floppy disk, CD-Rom |
Requisiti di sistema | Amiga: versioni distinte per 1200 e 500 |
Serie | Simon the Sorcerer |
Seguito da | Simon the Sorcerer II |
Simon è un teenager come tanti; il suo cane Chippy, un giorno, girovagando per il solaio trova un libro degli incantesimi e Simon, dopo che il cane ha richiamato la sua attenzione, ci dà un'occhiata; cacciandolo via con fare seccato, il libro sbatte e apre involontariamente un portale. Chippy ci entra dentro e Simon gli corre dietro. Simon si trova così catapultato in un mondo magico dove scoprirà di essere egli stesso un mago e si ritroverà costretto a combattere le forze malefiche di Sordid insieme al mago Calypso per permettere poi a quest'ultimo di riportarlo nella sua dimensione.
Il gioco è un'avventura grafica in cui le azioni vanno selezionate tramite il click del mouse sul verbo corrispettivo presente nel pannello di controllo in fondo allo schermo, e l'obiettivo va selezionato sullo scenario, mostrato in terza persona, o nell'inventario grafico degli oggetti trasportati dal protagonista. Di fatto, il motore AGOS su cui è basato il gioco è in tutto e per tutto un clone[senza fonte] della prima versione dello SCUMM utilizzato dalla LucasArts per le sue prime avventure grafiche (come The Secret of Monkey Island, per fare un esempio).
A seconda delle versioni pubblicate il gioco ha cambiato sia la qualità grafica che l'audio, acquisendo con il tempo anche una parte di doppiaggio, inizialmente non presente.
La versione per Amiga venne inizialmente pubblicata con grafica AGA a 256 colori per Amiga 1200 in 9 dischetti; successivamente ne venne diffusa una versione depotenziata a 32 colori che potesse girare su Amiga 500 (e con esso sulla maggior parte dei sistemi Amiga in commercio) e dopo ancora venne riedito in CD per l'Amiga CD32 nella versione a 256 colori con però l'aggiunta della traccia parlata.
Anche la versione MS-DOS di Simon the Sorcerer uscì per prima in dischetti e senza doppiaggio e stava su soli tre dischetti. Due anni dopo il gioco venne riedito in CD e venne aggiunta la traccia audio con il doppiaggio, dando l'opzione ai giocatori di scegliere tra i sottotitoli -per chi giocava senz'audio- e la parte doppiata. Il gioco è stato successivamente aggiornato tramite patch per poter funzionare prima con Windows 95/98, poi anche con Windows Me/2000/XP. La versione PC del gioco è anche stata pubblicata in un'unica scatola insieme al suo seguito in formato economico alcuni anni più tardi.
Il titolo è stato distribuito nella versione a 256 colori per Risc OS, un sistema operativo poco diffuso della Acorn; anche in questo caso, come già avvenuto per i sistemi Amiga, ne venne realizzata una versione in floppy senza la traccia audio e una versione in cd con traccia audio. Anni dopo il gioco è stato riproposto anche per iPhone e iPod touch, insieme al suo seguito Simon the Sorcerer II, e su GOG.com.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.