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showgirl e attrice italiana (1951-) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Sydne Rome (Akron, 17 marzo 1951) è un'attrice e showgirl statunitense naturalizzata italiana.
| Sydne Rome | |
|---|---|
 | |
| Nazionalità |  Stati Uniti Italia
|
| Genere | Italo disco Pop Sigla musicale |
| Periodo di attività musicale | 1976 – 1986 |
| Strumento | voce |
| Etichetta | Polydor Easy Records Italiana Ariola Hansa Carrere RCA Five Record |
| Album pubblicati | 2 |
Esordisce al cinema nel 1969 a soli 17 anni, nella commedia inglese Alcune ragazze lo fanno per la regia di Ralph Thomas. Personaggio poliedrico e poliglotta, è una delle poche attrici in Europa che abbia lavorato con successo e con padronanza della lingua in numerosi paesi, dall'Italia alla Germania, dalla Francia alla Gran Bretagna. Fra le pellicole cinematografiche di maggior rilievo Che?, film di Roman Polański del 1972, dove recita al fianco di Marcello Mastroianni, Baby Sitter - Un maledetto pasticcio, diretta da René Clément, Pazzi borghesi, per la regia di Claude Chabrol, Gigolò, del 1978 accanto a David Bowie e Marlene Dietrich. Ha lavorato molto in Italia, soprattutto nel cinema di genere come lo spaghetti western (Vivi o preferibilmente morti di Duccio Tessari), la commedia sexy (La sculacciata, di Pasquale Festa Campanile, 40 gradi all'ombra del lenzuolo, di Sergio Martino) e la fantascienza (La ragazza di latta, di Marcello Aliprandi e L'uomo puma, di Alberto De Martino).
Negli anni 2000 si è dedicata a varie fiction televisive, tra cui Papa Giovanni e San Pietro. Ha partecipato inoltre al telefilm Don Matteo, interpretando due ruoli: nel 2001 quello di Marisa Morante in un episodio della seconda stagione (dal titolo Scherzare col fuoco); a partire dal 2009, invece, quello ricorrente della preside Susi Dallara in vari episodi della settima serie, della quale tornerà a vestirne i panni anche nelle serie successive. Torna al cinema nel 2007 ne Il nascondiglio di Pupi Avati, film che segna il ritorno del regista emiliano al genere gotico. Nel 2010 interpreta il ruolo di Sheyla, una delle componenti del duo Lymnos, nel film Il figlio più piccolo, scritto e diretto da Pupi Avati che la dirige anche nel film Il cuore grande delle ragazze del 2011.
Ha lavorato anche per la televisione in A tutto gag, varietà della Rete 2 del 1980 diretto da Romolo Siena, in Quo vadiz? diretta da Maurizio Nichetti su Rete 4 e in Grand Hotel, varietà di Canale 5 per regia di Giancarlo Nicotra. Nel 1994 presenta per Rai 1 il programma Ciao Italia su testi di Marco Di Tillo.
Alla carriera di attrice ha affiancato anche quella di cantante, incidendo il suo primo 45 giri in lingua francese nel 1976 dal titolo La fin du film/Dans mon corazon, per l'etichetta Polydor. Nel 1980 incide il suo primo album omonimo per l'etichetta Easy Records Italiana, distribuito anche in Germania. Nel 1983, sull'onda del successo negli Stati Uniti di Jane Fonda, lanciò in tutta Europa un album di ginnastica aerobica distribuito in molti paesi europei.
Incise alcuni 45 giri tra cui Io amo l'amore, sigla finale per Quo vadiz?, e Angelo prepotente sigla di A tutto gag, scritta da Claudio Mattone che si rivelò un ottimo successo commerciale tanto da essere tradotta anche per il mercato sudamericano col titolo Angel prepotente e per il mercato anglofono col titolo For you.
Ha anche posato più volte per la rivista Playboy, nel 1975, 1980 e 1982. Nel 2014 viene diretta a teatro dal regista Antonio Salines, già suo partner ne La sculacciata, portando per la prima volta in scena uno spettacolo che ripropone le tematiche del film di Robert Aldrich Che fine ha fatto Baby Jane?
Nel 1973 si sposò con il fotografo di scena Emilio Lari. Dal 1987 è sposata con Roberto Bernabei, celebre geriatra, medico personale di Papa Francesco[1] e figlio dell'ex direttore generale della Rai Ettore Bernabei. Dopo un incidente stradale, avvenuto nel 2009, in cui l'airbag le esplose in faccia, dovette sottoporsi a un intervento chirurgico al viso; comunque la parte sinistra del volto rimase paralizzata per circa due anni.[2]
Sydne Rome partecipò inoltre a due serie di sketch della rubrica pubblicitaria televisiva (Programma Nazionale) Carosello: nel 1971 e 1972, insieme a Paolo Stoppa e Rina Morelli, pubblicizzò il liquore Sambuca Molinari e nel medesimo periodo i cioccolatini Baci Perugina.
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