La Serie A Dilettanti FIP 2010-2011 è stata la terza stagione del massimo livello dilettantistico del Campionato italiano di pallacanestro, dopo la riforma dei campionati dilettantistici. Un tempo era conosciuta come Serie B d'Eccellenza.
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Al termine della finale vinta 3-0 sul Trapani il titolo di campione d'Italia Dilettanti 2010-2011 è andato alla Leonessa Brescia. Dopo la seconda finale promozione, il Basket Trapani conquista la Legadue battendo 3-0 l'Ostuni Basket, in seguito a causa delle esclusioni proprio di Trapani, Rimini e Udine accedono in LegADue l'Ostuni Basket, la Pallacanestro Sant'Antimo e l'Unione Cestistica Piacentina.
Il regolamento della A Dilettanti 2010-2011 risente dell'esigenza di rientrare nell'organico di squadre previsto per il riassetto dei campionati dilettanti del 2011-2012. Per questo motivo sono previsti due gironi da sedici squadre, dove:
- Zona play-off: vi accedono le squadre dal primo al quarto posto in classifica;
- Zona salvezza: le squadre quinte e seste classificate non disputeranno né play-off né play-out;
- Zona play-out: le squadre dal settimo al decimo posto disputano un turno di play-out. Le perdenti (due squadre per girone) retrocedono in Serie B Dilettanti;
- Retrocessioni dirette: retrocedono direttamente in Serie B Dilettanti le squadre classificatesi dall'undicesimo al sedicesimo posto.
Il totale delle retrocessioni è di otto squadre per gruppo (6 direttamente + le 2 perdenti ai play-out).
La composizione dei due gironi, da sedici squadre ciascuno, è stata ufficializzata il 3 agosto 2010 dalla Federazione Italiana Pallacanestro. In seguito al ripescaggio in Legadue dell'Aurora Jesi (a seguito della radiazione della Sebastiani Napoli), della Fulgor Libertas Forlì e della Cestistica San Severo (in seguito alla esclusione della Fortitudo Bologna e della Nuova Pallacanestro Vigevano, causa inadempienze economiche) sono state ripescate le seguenti squadre dalla B Dilettanti: Senigallia, Bisceglie e Rieti.
A seguito di questi cambiamenti Perugia, inizialmente inserita nel girone B, passa nel girone A.
Il primo turno mette in palio la qualificazione alla fase finale, il cui funzionamento è regolamentato dai criteri descritti sotto. Il numero all'interno della casella di sinistra indica il piazzamento al termine della regular season.
Girone A
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Girone B
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Fase finale
Il piazzamento ottenuto al termine della regular season assume una particolare rilevanza.
Le due squadre qualificatesi col miglior piazzamento nei gironi A e B (Brescia e Trapani) giocano una prima finale: la squadra vincente è promossa direttamente in Legadue ed è Campione d'Italia Dilettanti. La finalista che esce sconfitta ha comunque una seconda possibilità di promozione, disputando una nuova serie contro la vincitrice della semifinale giocata tra le due peggio classificate (Treviglio e Ostuni).
Tutte le serie si svolgono su 5 partite secondo lo schema 2-2-1, con le prime due partite e l'eventuale quinta che vengono disputate in casa della squadra meglio classificata in regular season.
Finale Scudetto
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I play-out prevedono incontri incrociati tra le squadre dei due gironi, classificatesi dal settimo al decimo posto in stagione regolare. Le squadre vincenti 2 incontri su 3 ottengono la salvezza; le perdenti retrocedono in Serie B Dilettanti.
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