Sepolcro di Hilarus Fuscus
monumento funerario della Roma antica Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Il sepolcro di Hilarus Fuscus è un monumento funerario, posto sull'Appia Antica nei pressi di Roma. Sulla facciata in muratura era presente un'epigrafe recante il nome del defunto (in latino Hilarus Fuscus o Hilarius Fuscus, italianizzato anche in Ilario Fusco), sparita poi nel periodo tra il 1978 e 1998.
| Sepolcro di Hilarus Fuscus | |
|---|---|
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| Autore | sconosciuto |
| Data | 30 a.C. circa |
| Materiale | Laterizio |
| Ubicazione | Via Appia, Roma |
| Coordinate | 41°50′16.89″N 12°32′10.83″E |
Dall'architettura del sepolcro e dall'analisi delle figure rappresentate (in particolare dalla pettinatura delle donne) è possibile datare il monumento alla fine del periodo repubblicano, inizio dell'età imperiale (attorno al 30 a.C.).
La tomba viene anche ricordata da Émile Zola nel romanzo Roma del 1896.
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul sepolcro di Hilarus Fuscus
- Le tombe e i monumenti da Capo Bove a Casal Rotondo, su ROMA INTERACTIVE, 10 settembre 2012. URL consultato il 5 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2012).
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