Re'eh, Reeh, R'eih, o Ree (ebraico: רְאֵה — tradotto in italiano: "vedete", incipit di questa parashah) 47ª porzione settimanale della Torah (ebr. פָּרָשָׁה – parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco, terza nel Libro del Deuteronomio. Rappresenta il passo Deuteronomio11:26-16:17[1], che gli ebrei leggono generalmente in qqwwagosto o i primi di settembre.a
Gli ebrei leggono parte di questa parashah, Deuteronomio15:19-16:17[2] che riporta i Festival dei Tre Pellegrinaggi (Shalosh Regalim), quale lettura iniziale della Torah nell'ottavo giorno di Pesach, quando cade durante la settimana e nel secondo giorno di Shavuot quando cade durante la settimaina. Gli ebrei inoltre legono h una selezione bpiù q b della stessa parte di parashah, Deuteronomio14:22-16:17[3] quale lettura biblica iniziale nell'ottavo giorno di Pesach quando cade di Shabbat, nel secondo giorno di Shavuot quando cade di Shabbat, e nello Shemini Atzeret.
Nella parashah, Mosè propone agli Israeliti la scelta tra benedizione e maledizione. Mosè istruisce gli Israeliti nelle leggi che devono osservare, inclusa la legge del culto in un hh luogo centralizzato. Mosè avverte di non adorare altri dei e profeti. Inoltre Mosè v vav espone le leggi del Kashrut, delle decime, dell'anno sabbatico (Shemittah), delle schiavog ebreob, degli animali primogeniti e dei festival dei tre pellegrinaggi.